La carta del docente va anche agli insegnanti precari. Lo scrive il giudice del lavoro di Venezia nell’assegnare 2.500 euro, “con interessi o rivalutazione”, ad una supplente che tra il 2018 e il 2023 ha svolto servizio senza ricevere la somma destinata per legge, la L. 107 del 2015, solo al personale di ruolo.