Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha affermato che “abbiamo respinto il tentativo di alcune sigle sindacali di rinviare ancora il voto, dopo il posticipo del 2021. Confermando le date di aprile 2022 ha prevalso la più elementare regola democratica, quale è il diritto al voto di rappresentanze che periodicamente per legge devono essere rinnovate”
Nel recente documento “Interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato “zerosei”. Indicazioni operative per formazione del personale” sono stati esplicitati i temi trasversali:
In occasione della compilazione della domanda di mobilità il sindacato Anief ricorda che è possibile fissare un appuntamento per essere ricevuti nelle sedi locate in tutto il territorio nazionale.
Per essere seguiti e avere tutte le informazioni necessarie basta cliccare qui e accedere all’area “contatti”. Il sindacato è pronto ad aiutarti.
Gli iter concorsuali per reclutare nuove risorse umane per la scuola procedono incessantemente. Scegli la tua strada tra tutte le prossime opportunità lavorative.
"I prezzi e il costo della vita aumentano, mentre il personale della scuola può contare su un contratto ormai scaduto da più di tre anni: c'è bisogno di adeguare subito gli stipendi all'inflazione e anche di procedere con gli aumenti dei compensi del personale che non si vede assegnare incrementi da diversi anni". A ricordarlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, che per far sì che gli aumenti di stipendio riescano a recuperare l'inflazione e diano dignità al personale, ha chiesto di inviare l’atto di indirizzo al ministero della Funzione pubblica al fine di rinnovare il contratto.
Mancano sei mesi all’inizio del nuovo anno scolastico, ma occorre già da subito programmare una procedura di reclutamento straordinaria: in caso contrario, considerando l’alto numero di posti vacanti e che si andranno a liberare per effetto dei pensionamenti, si rischia un’altra stagione di caos. A sostenerlo è il sindacato Anief. I numeri sono eloquenti. A produrli è Marcello Pacifico, presidente del giovane sindacato: “Le prossime immissioni in ruolo saranno almeno 88mila, frutto di 55.952 disponibilità, di cui 15.574 di sostegno, più 32.217 prossimi pensionamenti. Poi c’è una quantità di posti analoga in organico di fatto, circa 60mila posti, la maggior parte dei quali costituiti da quelli di sostegno in deroga: sono tutte cattedre che andrebbero collocate in organico di diritto e quindi destinate anche queste alle assunzioni a tempo indeterminato. Per non parlare – continua Pacifico - delle dei 15mila docenti di religione cattolica. Ma anche circa 50mila amministrativi, tecnici, collaboratori scolastici, educatori e tanti altri Ata costretti anche loro al precariato”.
Anief proclama lo sciopero generale della scuola per l'intera giornata di venerdì 25 marzo: sarà interessato tutto il personale docente, Ata ed educativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato, in servizio nelle istituzioni scolastiche ed educative.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.