"Le graduatorie provinciali per le supplenze si confermano stracolme di punteggi non corretti, per le valutazioni sbagliate di titoli e servizi, e di esclusioni immotivate di migliaia di candidati: lo si evince delle ultime graduatorie pubblicate, anche in più versioni, dai vari Uffici Scolastici Regionali con l'ausilio delle scuole polo. Gli elenchi - contenenti palesi errori di calcolo, con il caso limite di un insegnante della Sicilia a cui sono stati assegnati 52 anni di servizio - sono in mutamento". Lo sostiene il sindacato Anief che invita a presentare i reclami il prima possibile, "perché l'amministrazione centrale, anche a seguito di una nota ufficiale inviata agli Uffici scolastici regionali, ha preso l'impegno di valutare con immediatezza i reclami dei docenti, con l'obiettivo di portare in cattedra i candidati posizionati meglio in graduatoria entro il 14 settembre". (ANSA).
Le Graduatorie provinciali per le supplenze si confermano stracolme di punteggi non corretti, per le valutazioni sbagliate di titoli e servizi, e di esclusioni immotivate di migliaia di candidati: lo si evince delle ultime graduatorie pubblicate, anche in più versioni, dai vari Uffici Scolastici Regionali con l’ausilio delle scuole polo. Gli elenchi – contenenti palesi errori di calcolo, con il caso limite di un insegnante della Sicilia a cui sono stati assegnati 52 anni di servizio - sono in mutamento, tanto che la rivista Orizzonte Scuola parla di “un numero esorbitante di reclami”, con gli stessi dirigenti degli Usr a verificare, uno per uno, le richieste di rettifica e riformulare, di conseguenza, le liste di attesa delle Gps valide per il biennio 2020/21 e 2021/22.
Per agevolare i docenti oggetto di errori, che altrimenti subirebbero ingiuste limitazioni alle proprie possibilità di lavoro come docente nella scuola pubblica, Anief ha predisposto tre possibili percorsi, attraverso specifici modelli, per tutelare i precari: un modello di reclamo per chiedere all’ufficio scolastico la correzione di errori di valutazione dei titoli o di altra natura nelle GPS; un modello di reclamo specifico contro l’esclusione dalle GPS dei docenti in ruolo con riserva; un'istanza di accesso agli atti per verificare titoli e servizi di altri aspiranti nella propria graduatoria e fascia.
Marcello Pacifico, presidente del giovane sindacato Anief: “Occorre presentare i reclami il prima possibile, perché l’amministrazione centrale, anche a seguito di una Nota ufficiale inviata agli Usr, ha preso l’impegno di valutare con immediatezza i reclami dei docenti, con l’obiettivo di portare in cattedra i candidati posizionati meglio in graduatoria entro il 14 settembre. È quello che ci auguriamo tutti, fermo restando che, in tutti quei casi in cui i reclami presentati non dovessero avere seguito, il nostro ufficio legale Anief valuterà caso per caso l'opportunità di adire il tribunale di competenza”.
C'è ancora tempo per riaprire dopo il 20 novembre nel caso di una risposta positiva del governo eritreo dopo la richiesta di ANIEF di non chiudere definitivamente l'istituto
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.