Il ricorso, al Tar del Lazio, è avverso la tabella valutazione titoli del concorso ordinario 2020 Infanzia/Primaria per ottenere la valutazione del servizio prestato nella sezione primavera. Per aderire, clicca qui
Un corso intensivo e pratico trasversalmente utile a tutte le categorie di docenti concepito per supportare i candidati ai concorsi scuola che si svolgeranno nei prossimi mesi. Abbiamo ricevuto molti messaggi di apprezzamento per la chiarezza e la competenza della nostra formatrice che ringraziamo vivamente per il suo prezioso contributo. Per rivedere il video e le slides utilizzate e svolgere i questionari preparati dalla Prof.ssa Corrao è necessario registrarsi al seguente link
Domani mattina dalle 9.00 alle 11.00 si svolgerà il secondo incontro. Non perderti questa grande opportunità formativa!
I requisiti di accesso richiesti per la partecipazione al concorso ordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado sono la laurea magistrale e i 24 CFU, in linea con le regole del reclutamento fissate dal decreto n. 59/2017
La pulizia di un locale pubblico, frequentato da migliaia di cittadini, nel corso di una pericolosissima pandemia, non è una questione da poco. E va affrontata con il massimo rigore, assegnandola a personale specializzato. Partendo da questo assunto, la attività di sanificazione delle scuole non possono andare a carico dei collaboratori scolastici: trattandosi di interventi che richiedono preparazione specialistica, per la loro complessità e pericolosità, devono essere necessariamente affidate a lavoratori specializzati. A sostenerlo è il sindacato Anief, che su questo punto ha inviato una richiesta ai dirigenti scolastici perché si attengano alle disposizioni emesse dagli organi istituzionali e sanitari preposti, individuando “il personale Ata nelle unità strettamente necessarie e previa sanificazione dei luoghi di lavoro” per “la sola esecuzione delle prestazioni indifferibili”.
“Dall’inizio di questa pandemia siamo stati praticamente abbandonati”: le parole della mamma di un alunno con disabilità rappresentano il grido di dolore dei genitori dei 284 mila alunni disabili delle nostre scuole che a causa del contagio da coronavirus stanno soffrendo in modo particolare il forzato isolamento casalingo e la lontananza dalle aule scolastiche. Il 70% non parteciperebbe nemmeno alla didattica a distanza.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: “Il sindacato ritiene che in questa situazione di estrema difficoltà, la scuola debba fare la sua parte per almeno assicurare il diritto allo studio di tutti gli alunni disabili. Per fare questo, però, occorre una presa di coscienza da parte di chi governa l’istruzione pubblica, a partire dall’abbattimento di tutti i posti di docente di sostegno in deroga. Stiamo parlando di oltre 60 mila cattedre, una su tre complessive, che così collocate, andando a supplenza anziché alle immissioni in ruolo, generano ogni anno un meccanismo di ritardi di nomine, di “balletti” di supplenti e di mancata continuità didattica di cui l’alunno è la vera vittima”.
Su questo argomento, dalle 16 alle 17.30 di oggi, giovedì 28 maggio si svolgerà il webinar “Un sostegno didattico tra diritti negati e bisogno di Stabilizzazione”. Interverranno Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, Walter Miceli, responsabile nazionale della rete dei legali Anief e coordinatore della campagna #Sostegnononunoradimeno, Evelina Chiocca, presidente C.i.i.s., Giovanna D'Agostino, presidente associazione inseganti per il sostegno.
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