Sui quiz errati proposti duranti gli ultimi concorsi per diventare docente, la previsione dell’Anief era giusta: con alcune ordinanze, emesse a fine giugno, il TAR ha chiesto al Ministero dell’Istruzione di fornire chiarimenti sulla formulazione di specifici quesiti (a risposta multipla, ma per vari motivi non corretti) in occasione del concorso per insegnanti nella scuola secondaria per ricoprire posti comuni e di sostegno. Il Tribunale amministrativo regionale vuole vederci chiaro, in particolare, su come sono stati formulati e considerati determinanti quei quesiti ai fini del superamento della prova.