Confermare l’organico Covid, integrare le graduatorie del concorso straordinario bis e stralciare la figura del docente esperto: sono le richieste che oggi l’Anief ha ribadito, scendendo in piazza a Roma in piazza Santi Apostoli, assieme a coordinamenti dei precari, deputati e senatori appartenenti a più schieramenti politici (Lega, Leu, Fratelli d’Italia, Unione Popolare e altri), docenti universitari e cittadini che hanno sostenuto la protesta. Il primo obiettivo della protesta è portare modifiche al decreto Aiuti bis, che sempre oggi ha iniziato ad essere discusso al Senato in vista della conversione in legge. Marcello Pacifico, presidente Anief, spiega i motivi della contestazione.