Marcello Pacifico torna a parlare di precari, in questo caso a proposito degli aumenti che per i docenti di ruolo sono stati assegnati come una tantum a dicembre scorso per tutto il 2024 e che per i precari dovevano essere erogati mensilmente. Il leader Anief ne ha parlato ai microfoni dell’agenzia Italia stampa, sottolineando come il sindacato stia predisponendo un modello di diffida apposito.
Appena concluso il terzo incontro del tavolo tecnico permanente tra l'Unità di Missione guidata dalla dott.ssa Montesarchio e le organizzazioni sindacali del comparto istruzione e ricerca. Per Anief hanno partecipato il Segretario generale Daniela Rosano e il responsabile nazionale del Dipartimento Condir Alberico Sorrentino.
Dopo l’assemblea sindacale con il personale scolastico dell’Istituto Omnicompensivo Galileo Galilei di Addis Abeba e gli incontri con la Prima Segretaria d’Ambasciata, Arianna Catalano, e la Dirigente Scolastica Marina Venturella, sempre accompagnati dalla nostra RSU Eliana Sias, la più votata ad Addis alle ultime elezioni RSU, prosegue il tour dell’Anief nelle scuole italiane all’estero.
Giungono risultati confortati sui risultati delle prove scritte finora svolte relative al concorso docenti Pnrr per la scuola secondaria con circa 44.000 posti a disposizione: il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato i risultati degli esiti dell’esame svolto registrano quasi il 90% di ammessi all’orale, previsto forse già dal prossimo mese. Rispetto ai 130.252 candidati che hanno sinora svolto la prova scritta (le prove si concludono dopodomani 19 marzo) risultano ben 113.543 ammessi all’orale, con il Friuli Venezia Giulia che ha toccato il 92% di idonei e con tutte le regioni italiane dove i promossi al primo step sono stati al di sopra dell’80%. Rispetto alla procedura riservata agli aspiranti maestri della scuola dell’infanzia e primaria, contrassegnata da un’altissima disparità regionale nel confronto posti-candidati e per la quale risultano passati all’orale l’80% dei partecipanti, risultano ancora più ammessi al colloquio finale. Rimane alto, invece, il numero di coloro che si sono iscritto al concorso a poi non si sono presentati alla prova scritta: uno ogni quattro.
“Come si può pensare che i concorsi per docenti siano l’unica modalità per immettere in ruolo, perché premiano la meritocrazia verificando le competenze, se poi si permette di avere regioni dove il numero dei posti supera i candidati ed altre dove gli aspiranti insegnanti sono 25 volte le cattedre in palio?”: a chiederlo è oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel commentare i numeri sui partecipanti alle prove scritte selettive del concorso per infanzia e primaria terminate ieri. Il Ministero ha comunicato che “i candidati presenti alle tre sessioni per la Scuola dell’infanzia e per la Primaria sono stati 55.676, dei quali 44.615 sono stati ammessi alla prova orale”.