Insegnanti di sostegno precari scelti dalle famiglie? Anief, giovane sindacato rappresentativo sempre dalla parte dei lavoratori della scuola soprattutto precari, boccia la proposta. Il suo presidente nazionale, Marcello Pacifico, ha ribadito che la continuità didattica non si garantisce così: “invece di stabilizzare i docenti sui 100 mila posti in deroga e assumere specializzati in Italia e all'Estero, saranno confermati dalle famiglie piuttosto che essere chiamate da graduatorie. Violati la continuità didattica, il merito, ogni principio di ragionevolezza per rispondere all'esigenza di avere gli insegnanti in cattedra a settembre, quando basterebbe assumerli a tempo indeterminato”.