"Anief ancora una volta ha dimostrato la sua capacità di studio legislativo e di confronto con il Parlamento sia sul decreto Anticipi che sulla Legge di Bilancio 2024". Lo ha affermato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: in un’intervista all’agenzia Teleborsa, il leader dell’organizzazione rappresentativa ha ricordato che il sindacato sulla Legge di Bilancio, insieme al Decreto Anticipi, ha proposto delle norme per applicare aumenti e una migliore organizzazione dei comparti pubblici e in particolare dell’Istruzione.
“Complessivamente, la Legge di Bilancio di fine 2023 contiene aspetti positivi, soprattutto per la tutela delle famiglie e per il rafforzamento di alcuni servizi pubblici, ma anche delle criticità da correggere con correttivi mirati così come abbiamo indicato nella nostra memoria consegnata oggi al Governo: per la Scuola serve un impegno economico maggiore per garantire l’indennità di vacanza contrattuale piena relativa al contratto collettivo nazionale 2022/24 ancora tutto da definire, ma anche nuove regole su reclutamento, precariato, ricostruzioni di carriera, mobilità, valorizzazione del personale docente e Ata, uno sforzo maggiore su organici e dimensionamento, come pure sulle scuole all’estero, gli Enti di ricerca e l’Università”: così ha commentato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, la riunione svolta oggi nella sala Verde di Palazzo Chigi tra i rappresentanti del Governo, con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, e le organizzazioni sindacali confederali, tra cui la delegazione Cisal capitanata da Francesco Cavallaro. La stessa rappresentanza Cisal ha espresso le medesime istanza durante una audizione preliminare tenuta presso le Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato.
Sulla Legge di bilancio 2024 arrivano i giorni della verità: i sindacati, Anief in testa, sono in mobilitazione ed hanno proposto decine di emendamenti. Il governo, dall’altra parte, ha detto che li ascolterà: lo farà domani, in un incontro tra la premier Giorgia Meloni, che chiede “responsabilità e dialogo”, e le Confederazioni sindacali rappresentative. L’appuntamento è alle ore 9, nella sala Verde di Palazzo Chigi.
L’Istruzione in Italia ha bisogno di norme nuove su reclutamento, precariato, ricostruzione di carriera, organici, dimensionamento, mobilità, organico aggiuntivo, valorizzazione personale Ata, istituti all’estero, Università, Enti di ricerca. A chiedere di adeguarsi ai tempi e migliorare il servizio offerto è il sindacato rappresentativo Anief, che nei tempi stabiliti ha presentato oltre 30 emendamenti alla V Commissione del Senato per modificare la Legge di Bilancio 2024.