Il Decreto Anticipi potrebbe sollevare la scuola e chi la amministra da tanti problemi: decisivo, a questo scopo, risulta il ruolo della quinta Commissione Bilancio del Senato, che con l’Atto n. 912 sta esaminando il DL 18 ottobre 2023, n. 145. Fino al 6 novembre, la Commissione riceverà le proposte di modifica del testo: tra gli emendamenti per la scuola ve ne sono diversi proposti dall’Anief. Si tratta del recupero integrale indennità di vacanza contrattuale per tutti i dipendenti e dell’estensione ai precari dell’assegno; del doppio canale per reclutare docenti precari da Gps; dell’abolizione dei vincoli sulla mobilità del personale; dell’accesso al TFA sostegno ampliato, superando in questo modo il DPCM che non contempla ad oggi la possibilità di andare fuori dal numero programmato per triennalisti e docenti già abilitati; la conferma nei ruoli dei docenti assunti con riserva; l’integrazione delle graduatorie del concorso straordinario; l’adeguamento dell’organico in deroga in organico di diritto su posti di sostegno; l’opzione ricostruzione di carriera.