Alla scuola servono con urgenza 500 milioni di euro: lo stanziamento, da attuare con la Legge di Bilancio 2024, va attuato per ampliare e garantire l’organico aggiuntivo che organizza e gestisce i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, altrimenti a rischio, ma anche per rafforzare l’Agenda del Sud introdotta dal Governo per combattere soprattutto la dispersione scolastica, oltre che per migliorare il Sostegno degli alunni disabili, le cui iscrizioni hanno superato per la prima volta quota 300 mila.
“Il Governo conferma gli interventi urgenti da attuare nelle aree disagiate del Paese, anche incentivando gli insegnanti con risorse e punteggio aggiuntivo”. A dichiararlo è stato oggi il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante un intervento tenuto nella Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza urbana, mostrando determinazione nell’affrontare il problema della dispersione scolastica, soprattutto nelle aree disagiate del Mezzogiorno. Il messaggio del ministro è conseguenziale all’approvazione del decreto Caivano, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 settembre, in contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile: il decreto introduce importanti azioni nelle scuole più a rischio dispersione, la formazione ad hoc di docenti, che aumenteranno anche di numero, incentivi a chi rimane nella stessa sede scolastica per tre anni, pene fino a due anni di carcere per le famiglie che non mandano i figli a scuola, una “stretta” sulla fruizione di contenuti on line non adatti ai minori, l’ammonimento per i giovani tra i 12 e i 14 anni, più severità verso gli over 14.
Marcello Pacifico, presidente nazionale di Anief, ha rilasciato un’intervista a Italia stampa: il sindacalista autonomo è tornato a parlare di Legge di bilancio e del fatto che ci saranno aumenti mensili automatici di 100 euro in busta paga da gennaio 2024.
“L’indennità di vacanza contrattuale completa per docenti e Ata l’avevamo chiesto con dei modelli messi a disposizione dallo scorso mese di gennaio e ora finalmente il Governo ci ha ascoltato: con il 2024 i lavoratori della scuola avranno 100 euro di aumenti in automatico, quindi in un anno una mensilità in più. È quello che ci voleva, una piccola boccata di ossigeno rispetto all'inflazione anche se non risolutiva”. Lo dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, attraverso un video-commento pubblicato sulle pagine social del giovane sindacato.
Come riferito nel comunicato stampa del Consiglio dei ministri n. 54, è previsto un “anticipo rinnovo contratti pubblici. Si dispone, per il mese di dicembre 2023, l’incremento, a valere sull’anno 2024, dell’indennità di vacanza contrattuale per il personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato, salva l’effettuazione di eventuali successivi conguagli”.