Prima il Consiglio di Stato, adesso anche la Corte di Cassazione: il servizio di leva obbligatorio e quello civile ad esso equiparato sono sempre utilmente valutabili, sia ai fini della carriera sia per l'accesso alle immissioni in ruolo e quindi pure per il punteggio da conseguire nelle graduatorie dei precari dei docenti e del personale Ata. La Suprema Corte si è espressa con sentenza 15965/24 riconoscendo infatti il punteggio pieno per servizio militare o civile prestato non in costanza di nomina.