Impugnato l'ultimo contratto firmato dai sindacati. Il servizio svolto da precari deve essere valutato ai fini del trasferimento di provincia o per il passaggio dal sostegno all’insegnamento curricolare. È possibile ricorrere anche contro la tabella valutazione titoli mobilità. Necessario presentare la domanda e dichiarare i titoli e i servizi da far valutare. Adesioni on line sul Portale ANIEF.
Tra cui, per i docenti l’abilitazione SSIS e il titolo Supervisore o Tutor Tfa (punti 12), diploma SSIS anche di sostegno (punti 5), il titolo TFA, il servizio pre-ruolo al pari di quello prestato dopo la nomina (punti 6 per i docenti e punti 2 per gli ATA, valutabile per intero su mobilità d’ufficio), il servizio militare prestato non in costanza di nomina, il servizio prestato in qualità di presidente o commissario interno/esterno agli esami di maturità dopo l’a.s. 2000/2001. Ricorsi anche per i sovrannumerari delle scuole dimensionate di cui all’art. 20 del CCNI. Le dichiarazioni devono essere rese anche per la formazione delle graduatorie interne d’istituto. Aderisci al ricorso on line sul portale ANIEF.
Chiederemo ai giudici di disapplicarlo perché in contrasto con la giurisprudenza e normativa comunitaria. Il servizio pre-ruolo continua a essere valutato la metà, i titoli SSIS, di specializzazione su sostegno e quello di supervisore SSIS e TFA non esistono. Ignorato il rientro di 5.000 vicari nelle sedi di servizio. Ambigua la clausola di salvaguardia rispetto al piano di assunzioni e all’introduzione dell’organico funzionale. Ancora impedite l’assegnazione provvisoria e il ricongiungimento al coniuge, ai figli e ai genitori per neo-assunti entro tre anni. È ora di cambiare.
Il Miur sta infatti definendo gli ultimi dettagli per avviare la presentazione delle domande di mobilità 2015 per il personale docente, Ata ed educativo di ruolo: i modelli già on line.
Nel contratto che regola gli spostamenti del personale risulta però assente la valutazione del servizio pre-ruolo, come se la sentenza della Corte di Giustizia Europea di fine novembre non fosse mai stata emessa. Come non c’è alcuna rivisitazione delle regole, in vista dell’introduzione dell’organico funzionale che cancellerà perdenti posto e sovrannumerari. Allo stesso modo non si tiene conto del piano straordinario di 150mila assunzioni che esige totale flessibilità nelle domande di trasferimento e assegnazione provvisoria sia del personale neo assunto sia in servizio, in vista delle tante assunzioni fuori regione.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): lasciare il personale privato del punteggio che merita, con lo stipendio bloccato per almeno sei anni e lontano da casa per tanto tempo non è proprio di un Paese moderno.
Se 1/3 dei docenti sarà assunto in organico funzionale su posto non suo e in una provincia o regione non sua, è necessario azzerare il blocco di trasferimenti e assegnazioni provvisorie, dato che, peraltro, non ci sarà più il limite del 50% degli organici. Nella tabella di valutazione titoli, voluta dai sindacati, continua a essere discriminato il servizio pre-ruolo, valutato solo la metà di quello di ruolo. Se Anief diventerà rappresentativa alle prossime elezioni RSU, impugnerà CCNI perché illegittimo. Inoltre, nessuna novità né sul personale Ata, che il Governo si era impegnato ad assumere, né sui precari invisibili fuori dalle graduatorie ad esaurimento.