"Niente più certificato medico per il rientro in classe, riduzione della didattica a distanza da 10 a 7 giorni, uniformità delle norme che regolano le quarantene, con le stesse regole dalle scuole primarie alle superiori: sono alcune delle novità sulla scuola che potrebbero essere contenute nel Decreto Sostegni Ter, approvato giovedì scorso dal Consiglio dei Ministri e che potrebbe contenere modifiche dell'ultimo momento prima di arrivare in Gazzetta Ufficiale.
(ANSA) - ROMA, 26 GEN - "Lavorare in questo momento in presenza a scuola non è sicuro. Se il governo vuole gli istituti aperti deve riconoscere il rischio biologico, un specifica indennità cioè, così come accade per il personale sanitario". Questo il parere di Anief, giovane sindacato guidato da Marcello Pacifico. Il leader del sindacato Anief, ha infatti affermato che "lavorare ogni giorno in spazi ristretti, con un altissimo numero di alunni, con alti rischi di incorrere nel Covid, ma anche di incappare in patologie legate allo stress derivante proprio dalle difficili condizioni professionali, comporta l'assegnazione dell'indennità di rischio biologico: non si tratta di una concessione, ma di un diritto fino ad oggi incredibilmente negato". Molte le richieste del sindacato per il rinnovo del Ccnl. (ANSA).
"Importante sentenza del Tribunale di Busto Arsizio per l'abuso dei contratti a termine e la mancata assegnazione degli scatti di anzianità: una docente precaria ha avuto, direttamente in busta paga, oltre 22mila euro di risarcimento per la mancata immissione in ruolo e l'ingiusto blocco stipendiale per l'intero periodo di precariato". Lo comunica l'Anief.