Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, è intervenuto all’interno di un incontro organizzato dal Direttivo Nazionale Docenti Precari. Pacifico: A fine gennaio avremo la pubblicazione da parte del Consiglio d’Europa della sentenza, abbiamo presentato diversi reclami collettivi e presto sapremo se il sistema di reclutamento voluto dalla legge 107/2015 è in linea coi dettami europei oppure no. Bisogna creare dei corsi abilitanti, non con selezione in ingresso, semmai in uscita. Ribadiamo che i precari devono essere inseriti in un sistema che porti all’immissione, come nel caso delle GaE. Per quanto riguarda il concorso straordinario, chiediamo a gran voce che si trasformi da selettivo a non selettivo, vada quindi a graduare tutti i candidati che hanno presentato domanda. Vogliamo che il concorso straordinario si ripeta ogni anno, per chi ha 36 mesi di servizio
Oggi pomeriggio Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, è intervenuto all’interno di un incontro organizzato dal Direttivo Nazionale Docenti Precari; tra i temi della riunione: la sospensione del concorso straordinario per il ruolo, le soluzioni che le organizzazioni sindacali intendono percorrere considerando la pandemia ancora in corso e i pensionamenti previsti per il prossimo anno scolastico. Presente anche Cristina Dal Pino, presidente regionale Anief Toscana, che si è soffermata pure sul problema del sostegno.
Per quanto riguarda il problema del precariato, Marcello Pacifico ha affermato che “siamo attivi sull’argomento con proposte emendative alla legge di bilancio. La nostra linea è sempre la stessa: bisogna cambiare il sistema di reclutamento attuale. A fine gennaio avremo la pubblicazione da parte del Consiglio d’Europa della sentenza; infatti, abbiamo presentato diversi reclami collettivi e tra qualche settimana sapremo se il sistema di reclutamento voluto dalla legge 107/2015 è in linea coi dettami europei oppure no. Noi abbiamo chiesto ciò: chi ha un’abilitazione entri nel doppio canale di reclutamento e chi ha maturato anni di precariato ottenga il diritto del riconoscimento della professionalità. Bisogna creare dei corsi abilitanti, non con selezione in ingresso, semmai in uscita. Noi siamo coerenti con la nostra linea, attendiamo di leggere la sentenza, che sappiamo già essere scritta; nel frattempo non staremo fermi, agiremo con la presentazione di emendamenti. Ribadiamo che i precari devono essere inseriti in un sistema che porti all’immissione, come nel caso delle GaE”.
Per quanto riguarda il concorso straordinario, il sindacalista autonomo ha affermato che “è bloccato: le graduatorie di coloro che hanno già partecipato non possono essere pubblicate. Chiediamo a gran voce che questo concorso si trasformi da selettivo a non selettivo, vada quindi a graduare tutti i candidati che hanno presentato domanda. Chiediamo anche di utilizzare la tipologia del concorso straordinario ogni anno, per chi ha maturato 36 mesi di servizio”.
PER APPROFONDIMENTI:
Il decreto Agosto porta 1,3 miliardi per la riapertura a settembre
Sostegno negato agli alunni disabili, in attesa di nomina ancora 100 mila docenti
Emergenza sostegno: pochi specializzati, 100 mila supplenze e tante ore ancora negate