Il personale Ata della scuola, composto da assistenti amministrativi, tecnici, ausiliari, Dsga, guardarobieri e tante altre figure professionali, continua a non essere considerato: anche la Legge di Bilancio 2022 approvata il 23 dicembre al Senato e da domani all’esame della Camera, ha dimenticato questi lavoratori e il loro prezioso apporto. Secondo Anief non è possibile: proprio per ottenere “elevati obiettivi nell'ambito della didattica e della sicurezza sul lavoro” scolastico, il giovane sindacato ha presentato uno degli 11 emendamenti alla manovra di bilancio, da valutare con urgenza, considerando i tempi strettissimi per l’approvazione definitiva della legge, con cui si chiede uno “stanziamento per la valorizzazione del personale tecnico e amministrativo delle scuole statali in analogia a quanto previsto per le università”. Considerando che si tratta di circa 250mila dipendenti, “la dotazione sarebbe di mille euro per Ata”, spiega Anief nella richiesta di modifica rivolta ai parlamentari della Camera.
L’EMENDAMENTO PROPOSTO DA ANIEF
Finanziamento fondo per valorizzazione professionalità ATA
Al comma 327, si aggiunge il comma 327-bis: “327-bis.
A decorrere dall'anno 2022 sono stanziati nel fondo di miglioramento d'offerta formativa delle istituzioni scolastiche 250 milioni di euro finalizzati alla valorizzazione, nella contrattazione collettiva nazionale, del personale tecnico-amministrativo delle scuole statali in ragione delle specifiche attività svolte nonché al raggiungimento, da parte delle scuole, di più elevati obiettivi nell'ambito della didattica e della sicurezza sul lavoro”.
Motivazione: è ragionevole prevedere uno stanziamento per la valorizzazione del personale tecnico e amministrativo delle scuole statali in analogia a quanto previsto per le università v. comma 297 lettera b) del presente provvedimento. La dotazione sarebbe di mille euro per ata.
PER APPROFONDIMENTI:
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