C’è delusione per il contratto unilaterale e l’ordinanza ministeriale che regolano le operazioni di mobilità del personale per l’anno scolastico 2023-24 lasciando però fuori o in dubbio decine di migliaia di potenziali candidati: in attesa di un intervento legislativo, rimane infatti l’incertezza sull’obbligo di permanenza nella sede di immissione in ruolo per almeno tre anni per i docenti assunti a partire dal 1° settembre 2022; ed è stato anche confermato il divieto di presentare domanda di mobilità per i docenti che hanno ottenuto un trasferimento o un passaggio di cattedra o ruolo in un’altra provincia.
“Si è persa un’altra buona occasione per risolvere la questione – ha spiegato Chiara Cozzetto, segretaria nazionale Anief, durante un intervento a Orizzonte Scuola - Non siamo soddisfatti da questa ordinanza che porta avanti un’applicazione di una normativa che non aveva nessun senso. Vincolare i docenti neoassunti non era l’interpretazione che avevamo dato”. La sindacalista ha aggiunto che “resta irrisolta la questione dei docenti assunti dallo straordinario bis e dalle Gps che hanno un contratto a tempo determinato. Per loro niente domanda di mobilità”. Cozzetto ha ricordato anche “i tanti docenti assunti quest’anno a tempo indeterminato che presenteranno la domanda e devono capire se poi sarà utile o vero partecipare alle procedure di mobilità”.
Anief ricorda che tutte le sedi territoriale forniranno assistenza alla compilazione delle domande di mobilità 2023/24: qui tutti i contatti.
TUTTE LE INFORMAZIONI SU DATE E COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI MOBILITÀ
(dalla pagina ufficiale del sito internet del ministero dell’Istruzione e del Merito)
L’ordinanza ministeriale del 1° marzo 2023 avvia le procedure di mobilità del personale docente, educativo e ATA (Ausiliario, Tecnico e Amministrativo) per l’anno scolastico 2023/2024.
Per i docenti di religione cattolica è disponibile un’ordinanza ad hoc.
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
I termini per la presentazione della domanda, riportati nell’articolo 2 dell’ordinanza ministeriale, sono i seguenti:
- Personale docente
La domanda va presentata dal 6 al 21 marzo 2023.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 2 maggio.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 24 maggio.
- Personale educativo
La domanda va presentata dal 9 al 29 marzo 2023.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi il 3 maggio.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 29 maggio.
- Personale ATA
La domanda va presentata dal 17 marzo al 3 aprile 2023.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro l’11 maggio.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 1° giugno.
- Insegnanti di religione cattolica
La domanda va presentata dal 21 marzo al 17 aprile 2023.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio.
DOVE PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda va compilata e inoltrata sul portale del Ministero dell’Istruzione, nella sezione dedicata alle Istanze on line.
Solo gli Insegnanti di religione cattolica devono compilare la domanda utilizzando il Modello disponibile in questa sezione, alla voce Modulistica – Mobilità.
Per accedere a Istanze on line occorre essere registrati all’area riservata del Portale ministeriale. Ricordiamo che si può accedere anche con le credenziali SPID.
Chi non è registrato può farlo, selezionando la voce Registrati, presente in basso a destra nella schermata di LOGIN, e consultando il manuale predisposto
COME COMPILARE LA DOMANDA
Compilare la domanda è semplice, basterà seguire tutti i passaggi descritti nelle guide disponibili all’interno del portale Istanze on line.
La domanda deve essere inoltrata entro il termine ultimo fissato dall’ordinanza. Entro tale termine l’aspirante può sempre modificarla, anche se già inoltrata.
NORMATIVA
PER APPROFONDIMENTI:
Carta docente anche ai precari, quarta sentenza a Vercelli: una docente recupera 2mila euro
Card docente 500 euro ai precari, pure il giudice di Marsala è d’accordo