È stato approvato dal Consiglio dei Ministri, n° 82 del 23 maggio 2024, un DCPM che prevede la proroga da 6 a 9 anni della durata del mandato all’estero a partire dal 2024/25. Continuano le scelte unilaterali di questo governo che non si è confrontato con nessuno. Anzi questa volta attraverso l’uso dello strumento legislativo del DCPM scavalca anche il Parlamento.