Varie

Pubblichiamo la piattaforma rivendicativa dello sciopero ANIEF proclamato per il 3 novembre 2010. Invitiamo tutti i soci a stamparla, diffonderla presso i colleghi docenti e Ata e curarne l'affissione alla bacheca sindacale della propria scuola.

ANIEF rende nota, inoltre, le lettera inviata alle RR.SS.UU. di tutte le scuole d'Italia affinché si attivino per convocare un'assemblea in orario di servizio per informare docenti e Ata su motivi e obiettivi dello sciopero.

Scarica la piattaforma rivendicativa

Scarica la lettera alle RR.SS.UU.

Caro/a socio/a,

l’occasione della chiusura dell’anno scolastico 2009-2010 mi è gradita per augurarti buone vacanze estive e riassumere le iniziative intraprese nell’ultimo semestre e annunciare le prossime attività sindacali:

Lo sportello di consulenza della Segreteria Professionale e Amministrativa è stato affiancato dagli Sportelli Locali presso diversi studi legali convenzionati, dove i nostri collaboratori - soci iscritti – hanno, con competenza e dedizione, aperto un canale diretto con il territorio.

Diversi Seminari nazionali sono stati organizzati per formare esperti e motivati quadri sindacali, mentre i coordinatori regionali e provinciali, individuati durante le assemblee, tenute in tutta Italia, sono stati accreditati presso gli ambiti territoriali e le direzioni scolastiche regionali, cosicché già nelle prossime convocazioni potranno rappresentarti e monitorare le operazioni di nomina a tempo determinato e indeterminato (dalle disponibilità alle stipule del contratto). Nel prossimo autunno, i nostri dirigenti sindacali riceveranno l’informativa riservata alle altre organizzazioni sindacali su tutte le tematiche riguardanti il comparto scuola e procederanno alla convocazione di nuove assemblee per continuare il canale di ascolto verso la base, informare sulla politica sindacale nazionale e territoriale, programmare iniziative locali, raccogliere nuove collaborazioni.

Abbiamo rinnovato la convenzione con l’assicurazione che copre i rischi sul lavoro, con i patronati e i CAF Acli dove il costo della pratica è lo stesso di quello riservato ai loro soci assistiti e con gli studi legali dove la prima consulenza individuale, dopo l’intervento del/la collaboratore/trice territoriale, è comunque gratuita.

Nel nuovo sito www.anief.org trovi uno spazio aperto al territorio e tutte le news dedicate.

Abbiamo rinnovato la campagna di informazione pubblicitaria nei bunners fissi sul sito www.orizzontescuola.it, nella rubrica cartacea “Il punto di vista del Sindacato dell’ANIEF” all’interno della rivista specialistica La Tecnica della Scuola (in abbonamento a 250 collaboratori/trici locali perché possano avere una informazione continua).

Abbiamo consegnato le nostre memorie in Parlamento - dove siamo stati continuamente convocati - sul regolamento recante la formazione iniziale degli insegnanti, sulla riforma dell’università e sulla manovra economica correttiva e siamo stati ricevuti dal Direttore Generale del MIUR in un incontro preliminare che dovrà essere seguito da un’informativa sindacale sistematica su tutti i provvedimenti relativi al nostro comparto, pena denuncia per attività anti-sindacale. Diverse segnalazioni pervenute alla segreteria nazionale dal territorio si sono risolte positivamente per i soci attraverso conciliazioni bonarie, semplici interventi o impegnative diffide, cosicché, ormai, l’ANIEF è percepita come un interlocutore credibile presso gli uffici periferici dell’Amministrazione, anche grazie all’ausilio di personale specializzato tra cui dirigenti in pensione.

Siamo stati accreditati come ente di formazione dal MIUR a svolgere 10 corsi di formazione per il prossimo anno scolastico, per il personale in servizio, nelle regioni della Sicilia e del Lazio, sotto il coordinamento di alcuni nostri soci, esperti supervisori di tirocinio delle ex SSiS.

Nel contenzioso seriale promosso presso il Tribunale amministrativo, le ordinanze positive dei ricorsi sullo spostamento dei 24 punti o sul riconoscimento del punteggio di strumento musicale sono state recepite pressoché in tutti gli ambiti territoriali, dopo le diffide. Per quanto riguarda le ordinanze positive sulla questione Pettine/Code, abbiamo sollecitato l’intervento del commissario ad acta che ha invitato ancora una volta il D. G. del MIUR, pena il reato di omissione di atti d’ufficio, a dare piena esecuzione al giudicato cautelare, mentre, come ampiamente preannunciato, abbiamo fatto rimettere la norma blocca-processi sul trasferimento all’esame della corte costituzionale dove ci costituiremo con una memoria integrativa. Sui ricorsi relativi all’esclusione dalle GaE abbiamo predisposto un modello di diffida che consente la permanenza con riserva. Per il ricorso sullo spostamento del servizio alla prima udienza utile eccepiremo il rilievo di incostituzionalità della legge che ne rinvierebbe l’esecutività per il biennio 2009-2011, mentre sui ricorsi per il punteggio aggiuntivo del titolo SSIS si attende la pubblicazione della sentenza così come si resta in attesa dell’udienza di merito, entro l’anno, dei ricorsi avverso la legge ‘salva-precari’. Si ricorda che abbiamo ottenuto, anche, la sospensione della cancellazione dei docenti di ruolo dalle GaE, ennesimo provvedimento che si prende beffa dei precari. Poiché abbiamo ottenuto ordinanze positive al Tar Lazio che hanno sospeso parti del D. M. 42/09, abbiamo riaperto in questi giorni i termini per ricorrere avverso le graduatorie definitive (aperto anche a chi ha ricorso al presidente della repubblica o a chi non ha mai ricorso), di contro, per chi ha maturato il servizio di 180 giorni in più scuole nei due anni scolastici precedenti, stiamo predisponendo le procedure per ricorrere al giudice del lavoro. Resta inteso che quando l’amministrazione non ottempera ai dispositivi del giudice – cerca di guadagnare tempo o di scoraggiare i ricorrenti -, diritto-dovere dei soci è di non arrendersi all’arbitrio o all’abuso, di seguire tutte le istruzioni dello studio legale per, alla fine della storia, ottenere anche le domande risarcitorie in termini di mancati stipendi e punteggi percepiti, danno subito, mancate immissioni in ruolo. Il diritto dovrà, comunque, essere rispettato da chi amministra la scuola che non può nascondersi dietro il legislatore che, a sua volta, deve rispettare la Costituzione e la normativa comunitaria. Fermi su questa convinzione, abbiamo dedicato il prossimo autunno a una campagna sindacale rivolta ai precari, al riconoscimento della stabilizzazione di tutti i docenti/ATA che hanno avuto per più di una volta un contratto al termine delle attività didattiche o annuale (aperto anche ai ricorrenti al TAR per le immissioni in ruolo), alla trasformazione di tutti i contratti dal 30 giugno al 31 agosto nel caso il posto ricoperto sia o sia stato vacante e disponibile (abbiamo predisposto un apposito modello), al riconoscimento degli scatti biennali di anzianità per il personale precario relativamente al quinquennio precedente. Stiamo costituendo il collegio arbitrale presso gli uffici del lavoro di tutta Italia al fine di procedere con conciliazioni seriali, dopo aver individuato i relativi rappresentanti sindacali. Se non hai ancora richiesto il relativo modello per esperire gratuitamente la conciliazione propedeutica per i ricorsi al giudice del lavoro, affrettati: è una questione di civiltà e di valorizzazione della professionalità di chi da tanti anni spende il suo tempo e la sua competenza nella scuola. Anche per questo, nell’ultimo Consiglio nazionale Anief svolto ad Agrigento, in concomitanza con la scuola estiva di formazione dei quadri sindacali dell’ANIEF, abbiamo proclamato lo stato di agitazione della categoria che porterà, in caso di mancato raffreddamento, all’indizione di uno sciopero generale nel prossimo novembre.

La tessera con il bollino che hai ricevuto oltre a essere utile per usufruire dei servizi messi a disposizione, è un simbolo di appartenenza a un’idea che ogni giorno diventa sempre più patrimonio di tutti coloro che lavorano nel settore dell’istruzione e della ricerca.

Nel dicembre 2010, l’ARAN misurerà nuovamente il numero di deleghe attive che farà media con il numero di voti preso durante le ultime elezioni RSU, e attesterà la rappresentatività dei Sindacati che dovranno essere convocati nel prossimo biennio e dovranno sedersi al tavolo delle trattative con l’Amministrazione su tutte le tematiche che ti riguardano in prima persona. Se l’ANIEF riuscisse ad avere un numero di deleghe congruo potrebbe pretendere di trattare con il MIUR su tutte quelle comunicazioni, di cui, per ora, invece, richiede la semplice informativa. Ma questo obiettivo non può essere raggiunto senza di te, senza la tua collaborazione o anche la semplice campagna di informazione presso i tuoi colleghi su quanto fa ogni giorno il tuo sindacato. Il direttivo, la segreteria, l’intera struttura nazionale e territoriale, nonché la presidenza sono al tuo servizio. Insieme possiamo cambiare e costruire una scuola e un’università migliori.

Per i motivi appena espressi, ti prego entro il 7 settembre di inoltrare nuovamente via posta prioritaria o via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. il Modello di Delega Sindacale compilato in ogni sua parte, eccetto la parte in neretto (qualora non avrai un contratto al 30 giugno o al 31 agosto), recante, in particolare, il numero di Partita (che puoi trovare in un vecchio cedolino se anche una sola volta hai avuto una supplenza al 30 giugno o al 31 agosto, anche se per ora o nei mesi del 2010 sei o sei stato disoccupato), debitamente firmato.

Entro fine settembre la segreteria amministrativa ti ricontatterà per sapere se hai avuto nelle successive convocazioni una nuova supplenza annuale o al termine delle attività didattiche cosicché, eventualmente, la tua delega possa essere per il mese di dicembre computata dall’ARAN tra quelle valide per il calcolo della rappresentatività.

Si ricorda, infine, che la permanenza di iscrizione ad altri sindacati è compatibile con l’iscrizione all’ANIEF ma risulta un inutile aggravio per il socio perché ora l’ANIEF offre pressoché tutti i servizi degli altri sindacati e per la nostra politica associativa perché alza la soglia del livello minimo di deleghe da raggiungere nel calcolo della rappresentatività.

 

Palermo, 16 agosto 2010

 

Il Presidente
nazionale ANIEF

Marcello Pacifico

 

A seguito delle note MIUR prot. n. 3506 del 1 aprile 2010, n. 2641 del 10 marzo 2010, riguardo alla cancellazione del personale inserito con riserva nelle graduatorie ad esaurimento, l’ANIEF ritiene che possano rimanere iscritti con riserva nelle graduatorie i docenti iscritti nell’ a. a. 2008-2009 ad anni successivi al primo ai corsi della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, e i docenti ricorrenti contro l’inammissibilità della domanda per carenza dei requisiti fino all’esito del contenzioso promosso al TAR o al Presidente della Repubblica, e chiede al MIUR di emanare con urgenza una faq specifica onde evitare nuovo contenzioso.

Clicca qui e vai alla nota ANIEF

Già dal 1 settembre 2011, secondo la stima di Italiaoggi, anche se i dati ancora non sono certi. Di sicuro l’81% del personale docente è donna, come il 65% del personale ATA.  A rischio il divario generazionale tra docenti e discenti visto che l’età media del personale in servizio è quasi over-50.

Questo è solo il primo degli effetti negativi dell’ultimo emendamento, voluto dal Governo alla manovra correttiva, che ancora una volta colpisce, in particolare, la categoria del pubblico impiego: il personale della scuola, dove si concentra più alto il rischio di burnout. Sembrano lontani gli anni in cui si predicava la scelta di una via più solidale per la costruzione della famiglia e il pieno riconoscimento del ruolo della donna nella società civile. In questo modo si violano dei nuovi pilastri del nostro diritto del lavoro soltanto per coprire i mancati introiti dell’evasione fiscale. Contro la manovra correttiva, la nostra voce sarà forte e dura perché non si può chiedere soltanto ai docenti e agli ATA di pagare il costo di una crisi voluta dall’incapacità dei governanti.