Marcello Pacifico (presidente Anief): siamo riusciti a far valere i diritti dei supplenti nel 2008 e nel 2012, ci riusciremo anche stavolta. Ancor di più perché nel frattempo si è espressa, a nostro favore, anche la Corte di Giustizia europea, che poco più di un anno fa ha cassato una volta per tutte la reiterazione delle supplenze oltre 36 mesi su posti vacanti e il Consiglio di Stato che ha aperto le Gae a migliaia di precari abilitati con il diploma magistrale. E’ tempo di scelte. Il parlamento può intervenire nel mille-proroghe riaprendo le Gae. A chi gestisce la scuola italiana chiediamo solo il rispetto del diritto europeo.
La protesta è stata organizzata contro un’amministrazione sorda ai richiami giunti più volte dai tribunali e dalla Corte di Giustizia europea, culminati poco più di un anno fa nella sentenza attraverso cui i togati di Lussemburgo hanno cassato una volta per tutte la reiterazione delle supplenze oltre 36 mesi su posti vacanti. Nel frattempo, in attesa che si esprima pure la Corte Costituzionale, il governo italiano ha escogitato un piano di immissioni in ruolo tutt’altro che straordinario.