Il sindacato invita i candidati a dichiarare tale servizio durante la compilazione della domanda e a ricorrere al seguente link: adesioni entro il 22 marzo. Si ricorda che sono attivi anche i ricorsi per riconoscere il servizio prestato su posto di sostegno, per 180 giorni non continuativi, a tempo indeterminato anche su scuola paritaria. Inoltre, è possibile per gli esclusi chiedere la partecipazione alla procedura ricorrendo se ITP, ISEF, diplomati conservatorio, belle arti, danza, se abilitati dopo il 31 maggio 2017 o specializzandi su sostegno entro il 30 giugno 2018, se abilitati nell’infanzia o nella primaria. Vai alla pagina con la descrizione di tutti i ricorsi e presenta la domanda anche cartacea entro il 22 marzo prossimo.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Ogni giorno che passa ci troviamo quasi imbarazzati a riscontrare errori e dimenticanze contenute nel bando di concorso riservato ai docenti abilitati. Non solo, si tratta di una tornata concorsuale che lo Stato poteva benissimo risparmiarsi, visto che si andrà a formare l’ennesima graduatoria di cui nessuno sentiva il bisogno. Adesso, scopriamo anche che le supplenze svolte in un livello scolastico inferiore equivalgono al nulla: è una decisione che non comprendiamo. Vorrà dire che anche stavolta il Miur lo spiegherà ai giudici e dovrà essere anche molto convincente, perché ci sono una normativa europea e una Costituzione che parlano chiaro.
Per tutti coloro che necessitano di una preparazione accurata e completa al concorso riservato ai docenti abilitati, l’ente formativo Eurosofia, riconosciuto dal Miur, si impegna ad offrire un ausilio costante, con quote di iscrizione agevolate per chi si candida con Anief alle prossime elezioni Rsu.