Nell’incontro di confronto sul “Dimensionamento della rete scolastica anno 2024-25” della regione Campania, avvenuto ieri 12 novembre 2023 presso il palazzo della regione Campania a Napoli per la provincia di Caserta, l’ANIEF esprime tutto il proprio rammarico e disappunto sul piano presentato dalla Fortini che aveva come unico scopo la riduzione degli istituti comprensivi ed alcuni istituti superiori con il relativo taglio di 12 dirigenti scolastici e altrettanti dirigenti amministrativi e quindi il raggiungimento di 839 autonomie scolastiche in Campania.
“Con le nuove regole stabilite tra amministrazione scolastica e i sindacati rappresentativi, Anief esclusa, i lavoratori della scuola a breve si ritroveranno iscritti al fondo previdenziale integrativo Espero, a pagare quindi una media di almeno 20 euro al mese, senza sapere come è potuto accadere o addirittura senza accorgersene: il ricorso ai fondi integrativi per rimpinguare le pensioni è fondamentale, ma non è questa la strada per arrivarci”: a dirlo è stato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel corso di una diretta sulla Voce nella Scuola che ha voluto approfondire la modalità del silenzio-assenso al Fondo Espero derivante dall’accordo sottoscritto lo scorso 16 novembre tra l’Aran e i sindacati istitutori del fondo stesso.
Un’altra sentenza, l’ennesima, sulla Carta del docente da estendere ai 200mila insegnanti precari della scuola pubblica: a produrla stavolta è stato il Tribunale di Cosenza, sezione Controversie del lavoro, che nell’esaminare il ricorso predisposto dai legali Anief ha dato ragione ad un’insegnante, supplente tra il 2019 e il 2022 “con incarichi fino al termine delle attività didattiche (30 giugno)”, che in considerazione delle tre annualità svolte ha ricevuto i 1.500 euro del bonus per la formazione e l’aggiornamento professionale.
Leggi l'articolo
Continuano le assemblee sindacali Anief: col fine di informare, consultare e confrontarsi con docenti, Ata ed educatori delle scuole italiane, sono in corso 2mila incontri in presenza, in orario di servizio, a partire dalle sedi delle RSU elette nelle liste Anief e dei TAS/DSTA del sindacato accreditati.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.