Ancora una vittoria completa dell'Anief per il riconoscimento del diritto dei lavoratori precari a vedersi riconosciute le medesime progressioni stipendiali che il Miur corrisponde solo al personale di ruolo: con ben 8 sentenze, pubblicate nel giro di poche settimane, gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Emilio Magro e Marco Di Pietro travolgono il Ministero a Messina e Catania imponendo il pieno rispetto e parità di trattamento in favore di altrettanti lavoratori precari della scuola. Il Tribunale di Catania, in particolare, conferma anche il diritto alla corresponsione dei mesi di luglio e agosto su posti vacanti erroneamente attribuiti con scadenza al 30 giugno. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Ribadiamo la necessità di eliminare dalla normativa interna qualsiasi discriminazione nei confronti del personale precario; con la rappresentativitàproporremo delle modifiche sostanziali al contratto collettivo e i precari dovranno avere pari dignità di trattamento sia a livello giuridico sia, ovviamente, economico”. Ancora possibile aderire agli specifici ricorsi dedicati ai lavoratori precari e proporre la propria candidatura nelle liste RSU Anief.
Di contrattazione, retribuzione dei lavoratori e rispetto delle normative comunitarie si parlerà anche nel corso dei nuovi seminari gratuiti sulla legislazione scolasticaorganizzati da Anief ed Eurosofia “DIES IURIS LEGISQUE” che si svolgeranno in tutta Italia nel corso dei prossimi mesi e che vedranno come relatore proprio il presidente Anief Marcello Pacifico.