Martedì 5 maggio, data dello sciopero nazionale contro il DDL n. 2994 e la cosiddetta riforma de "La Buona scuola", presso la sede della Regione di viale Aldo Moro 50 a Bolognasi riunisce, nel pomeriggio, l'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna per discutere e approvare la risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle con la quale si chiede al Governo e al Ministero di includere nel piano di stabilizzazione, oltre ai docenti precari delle GAE, anche i docenti delle GI con più di 36 mesi di servizio. La risoluzione dell'Emilia che si colloca nel solco delle risoluzioni trasversali già presentate e approvate in Piemonte e Toscana, si pone gli stessi obiettivi che vanno da una soluzione per il precariato scolastico al nuovo reclutamento e alla formazione dei docenti, fino all’innovazione e riorganizzazione strutturale delle scuole. L’iniziativa è stata presentata da tutte le forze politiche e in particolare da un’esponente del Movimento Cinque Stelle. Si tratta della Capogruppo in Regione Giulia Gibertoni che si è fatta portavoce delle tante istanze dei docenti presso l'Assessore regionale all’Istruzione, Patrizio Bianchi.