Sulla Carta del docenti ai precari sta accadendo quello che il sindacato Anief sostiene da diverso tempo: con la sentenza 29961/2023 della Cassazione, che riconosce il diritto alla card anche ai precari al 30 giugno, il Governo rischia di dover sborsare circa 100 milioni di euro per una platea potenziale di 200mila docenti precari. Ma la somma risarcitoria potrebbe essere molto superiore, considerato che può essere chiesta per gli ultimi cinque anni, quindi, con recuperi fino a 3mila euro a docente, oltre che le decurtazioni al plafond della carta docente già previste per il 2024 e il 2025 e l’estensione del beneficio pure al personale educativo per via di un’altra pronuncia della Cassazione.