In uscita ogni settimana la Rassegna stampa del Sindacato Anief, con le notizie più importanti degli ultimi giorni, e con l’agenda degli appuntamenti della settimana.
In uscita ogni settimana la Rassegna stampa del Sindacato Anief, con le notizie più importanti degli ultimi giorni, e con l’agenda degli appuntamenti della settimana.
“L’unica soluzione contro il precariato è il doppio canale di reclutamento, l’unico in grado di mettere fine alle supplentite”: con queste parole Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha annunciato che l’associazione sindacale chiede a gran voce un incontro politico sul reclutamento da GPS.
“Per combattere la precarietà bisogna assumere in ruolo da doppio canale di reclutamento su posto comune e sostegno”, ha chiosato Pacifico.
Rispetto alle Graduatorie ATA I fascia, il sindacato Anief contesta le nuove norme sulla certificazione informatica. Marcello Pacifico, leader Anief, ha affermato che “come sindacato continuiamo la nostra opera di continuo monitoraggio, affinché tutto vada per il verso giusto, negli interessi dei lavoratori della scuola. Sono sbagliate e procediamo con contestazione”.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha commentato con favore la notizia che “il TAR ha ammesso al concorso dirigenti scolastici chi ha prestato 5 anni di servizio nelle paritarie. Nuova vittoria dei legali #Anief”, siamo molto soddisfatti.
ROMA, 11 MAG - Il Garante Privacy ha inviato una richiesta di informazioni all'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (Invalsi) in merito alla possibile integrazione dei test nel curriculum digitale degli studenti. Secondo numerose notizie stampa, infatti, i risultati delle prove Invalsi - spiega una nota dell'Autorità - entreranno a far parte del curriculum dello studente allegato al diploma di scuola superiore e contenuto nell'E-Portfolio presente sulla piattaforma ministeriale Unica. Nella richiesta di informazioni, il Garante evidenzia come la normativa sulla privacy, in considerazione della loro particolare "vulnerabilità", assicuri ai dati personali dei minori una specifica protezione, anche quando i trattamenti riguardano la valutazione del rendimento scolastico. Tra gli aspetti su cui Invalsi dovrà fornire, entro 20 giorni, riscontro al Garante, ci sono i presupposti normativi per inserire i risultati dei test nel curriculum dello studente e quali tipologie di prove, le finalità e la logica del trattamento. Per quanto riguarda l'eventuale effettuazione di trattamenti automatizzati ai fini di "profilazione e classificazione" degli studenti, l'Autorità ha richiesto di conoscere le misure adottate per assicurare la qualità dei dati e l'intervento umano nel processo decisionale. (ANSA).
L’Italia investe per l’Istruzione il 4,2% del suo PIL: una media decisamente inferiore a quella OCSE del 5,1%. E in molti paesi europei, come la Svezia e la Danimarca, la quota è significativamente più alta, spesso superiore al 6%. Lo scrive oggi la stampa specializzata riportando i dati aggiornati di investimento dei Paesi che costituiscono l’Ocse. “Il confronto – riporta Orizzonte Scuola - mostra che, mentre l’Italia ha punti di forza come un elevato tasso di partecipazione all’educazione della prima infanzia e una robusta partecipazione all’istruzione secondaria professionale, rimane indietro in termini di investimenti complessivi in istruzione e tassi di completamento per i percorsi tecnico-professionali rispetto alla media europea. Questo suggerisce la necessità di politiche mirate per migliorare l’efficienza degli investimenti in istruzione”.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.