Privare il docente dell’aggiornamento professionale rappresenta un atto ingiustificato e discriminatorio: su questo non vi è più alcun dubbio. Per tale motivo quando si va dal giudice a chiedere di vedersi assegnare la Carta del docente degli ultimi 5 anni si hanno altissime possibilità di riuscita. Anche a Cosenza, la scorsa settimana, il giudice del lavoro - della “Sezione Controversie di lavoro” - ha dato piena ragione alla tesi dei legali Anief, assegnando all’insegnante precario tra il 2018 e il 2021 che ha presentato ricorso per ottenere i 1.500 euro che l’amministrazione gli aveva negato in modo illegittimo.