Secondo il titolare del Ministero dell’Istruzione l’obiettivo del Governo è esaurire le graduatorie e puntare su docenti giovani. Replica Anief: se al termine delle immissioni in ruolo, il 60% delle cattedre rimangono deserte non è perché non abbiamo insegnanti giovani ma perché la politica li lascia invecchiare tra i banchi senza assumerli. Il problema non è esaurire le graduatorie ma riempirle appena esaurite, e lo dice il sindacato che ha fatto ammettere i laureati al concorso 2012. Basta con le ipocrisie e gli spot elettorali. La scuola ha bisogno di certezze: occorre puntare sulla riapertura delle GaE a tutti i 150 mila docenti abilitati e confermare nei ruoli tutti gli assunti con riserva. A chiederlo, domani davanti a Montecitorio, sarà anche la piazza. Il Governo ascolti e trasformi il fallimento di questi numeri in un vero cambiamento per il Paese.
Scarica la piattaforma dello sciopero dell’11 settembre 2018.
È questo l’esito delle richieste del “mediatore europeo” sulla procedura d'infrazione 2014/4231 e sulla mancata adozione di decisioni tempestive: sotto la lente dei giudici sovranazionali ci sono le denunce sulla violazione del diritto dell'Unione Europea subìte dal personale precario AFAM, delle fondazioni lirico-sinfoniche, dai docenti e Ata, dai lavoratori della Ricerca. A Bruxelles attendono la sentenza sulla causa Rossato (C-494/17) relativa ai risarcimenti spettanti al personale di ruolo per l'abuso dei contratti a termine. Così, i tanti precari o già tali si preparano ai ricorsi, che svuoteranno le casse dello Stato se il Governo non si affretta a stabilizzarli.
La protesta si concentrerà a Roma, con una manifestazione nazionale a piazza Montecitorio dalle ore 9.00 alle ore 14.00 contro la politica del Governo sul precariato. In tanti scenderanno in piazza nel giorno di avvio dell'esame nell’Aula della Camera del decreto Milleproroghe: i partecipanti chiederanno ai Parlamentari a gran voce di approvare l'emendamento salva-precari che riapre le graduatorie ad esaurimento a tutto il personale docente precario abilitato, come avvenuto fino al 2012. Tale testo, se approvato, permetterebbe la copertura del 60% delle cattedre rimaste deserte in questi giorni di immissioni in ruolo e tutelerebbe i tanti insegnanti assunti a tempo indeterminato con riserva o che si accingono a frequentare il terzo anno del Fit.
Con l'ordinanza del Consiglio di Stato di remissione alla Consulta si riapre un nuovo caso di docenti passibili di licenziamento dopo la sentenza della Plenaria di fine dicembre. Anche per i docenti della secondaria permane il problema della supplentite, per via dell'esclusione dal piano straordinario di reclutamento voluto dalla Buona Scuola e del mancato inserimento nelle GaE. Secondo il giovane sindacato, bisogna tornare al doppio canale di reclutamento con lo scorrimento delle GaE aperte a tutto il personale abilitato e delle graduatorie di merito concorsuali. Ad ogni modo, come per infanzia e primaria, l'ufficio legale Anief ritiene che chiunque superi l'anno di prova, anche nella secondaria, abbia diritto alla conferma nei ruoli dello Stato.
Iscrivendoti entro il 30 settembre ad un Master o ad un Corso di perfezionamento annuale potrai concluderlo entro i termini dell’aggiornamento delle graduatorie di mobilità ed acquisire il punto che potrebbe essere fondamentale per ottenere il trasferimento. Eurosofia ti aiuta ad arricchire le tue competenze; infatti, scegliendo un corso post laurea Pegaso, avrai diritto ad uno sconto speciale del 20% per l’acquisto dei corsi di aggiornamento professionale dell’offerta formativa Eurosofia e potrai usufruirne appena sarà accreditato sulla Carta del docente il nuovo buono da 500 per l’autoformazione.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.