Ieri oltre un milione di insegnanti e personale Ata hanno ricevuto lo stipendio di dicembre abbinato alla tredicesima mensilità pre-natalizia: si tratta di un complesso complessivo, avranno anche notato i diretti interessati, inferiori a quello dell’anno precedente. L’importo, fa notare anche la stampa nazionale, “risulta più basso dello scorso anno, dal momento che nel 2023 la tredicesima aveva beneficiato dell’anticipo del rinnovo contrattuale erogato con una tantum: un anticipo per il triennio 2022-2024, determinato nella misura di 6,7 volte l’importo annuo dell’indennità di vacanza contrattuale. Operazione che non si ripeterà quest'anno”.