Il primo corso di specializzazione su sostegno vedrà la luce entro giugno 2019. In questo modo i laureati avranno il tempo di acquisire i 24 cfu. Con la legge di bilanciato, sono stati modificati (o meglio integrati) i requisiti per accedere ai corsi di specializzazione La modalità di reclutamento dei docenti è stata interamente rinnovata. Uno degli aspetti più rilevanti è che adesso oltre a coloro che sono in possesso dell’abilitazione, potranno partecipare anche coloro che abbiano conseguito la laurea e acquisito i 24 cfu.
Pure il ministro dell’Istruzione del governo del Cambiamento non si sottrae alla scusante italica per eccellenza: i mali della scuola vanno cercati in chi ci ha preceduto. Il concetto è ribadito svariate volte nell’ultima intervista rilasciata da Marco Bussetti, al quotidiano La Repubblica, dalla quale si vuole far credere che i cambiamenti in atto, prodotti negli ultimi mesi dall’esecutivo M5S-Lega, sono stati approvati proprio per limitare i danni delle cattive gestioni. Alla domanda “State provando ad assumere nuovi precari. Le graduatorie Gae vuole esaurirle? Come Renzi?”, il ministro Bussetti replica così: “Lo dice il nome stesso: graduatorie a esaurimento, a un certo punto si tira una riga”. Secondo Anief la posizione del Miur sul precariato è completamente sbagliata. Secondo il suo presidente nazionale Marcello Pacifico “pensare di risolvere la supplentite solo con i concorsi, i cui iter di realizzazione sono in media di due-tre anni, significa assegnare alla scuola pubblica italiana un ruolo ancora più dimesso dell’attuale. Nel frattempo, infatti, gli incarichi annuali lieviteranno ancora di più, superando quota 200 mila. Con il paradosso che sarebbe bastato attivare il doppio canale per evitarlo, come abbiamo fatto in modo di chiedere anche di recente nel decreto Semplificazioni”.
Il leader del sindacato della scuola risponde all’iniziativa promossa, tra gli altri, da Mario Vargas Llosa, Milan Kundera, Orhan Pamuk, Anne Applebaum, Bernard-Henri Lévy, Claudio Magris, Roberto Saviano, Eugenio Scalfari, per dire no a un Europa che sta “andando in pezzi davanti ai nostri occhi”. Anche Anief ritiene che il futuro dei Paesi del vecchio continente non possa essere sottomesso a chi crede nelle divisioni, piuttosto che investire nella comunione d’intenti e nella sana miscellanea di culture, tradizioni e valori. Per il presidente nazionale Marcello Pacifico in un’Europa lacerata da derive nazionaliste, indifferenza e autoreferenzialità, diventa cruciale il recupero dei valori della cittadinanza dell'Unione, improntati dai tempi di Federico II al rispetto del diritto e del lavoro, alla giustizia sociale: è nel XIII secolo che si forgiarono i caratteri di un'Europa che, nonostante le crociate, si è sempre caratterizzata per l’apertura al dialogo.
Anief rilancia i ricorsi al Tar Lazio contro il prossimo bando Tfa Sostegno; infatti sono tante le categorie estromesse e il sindacato ricorre per far ammettere i diplomati ITP, i diplomati Conservatorio - Accademia Belle Arti o Accademia Danza, educatori, i Dottori di Ricerca e per l’accesso alla prova scritta per il corso di Specializzazione Sostegno per tutti i docenti che superano la prova preselettiva.
L’on. Luigi Gallo, presidente della VII Commissione alla Camera, anticipa dati sulle classi pollaio che presto saranno ufficializzati. Numeri choc negli istituti di ogni ordine e grado di tutto il territorio nazionale, con circa 500 classi che hanno oltre 34 studenti per aula. Marcello Pacifico, presidente Anief, all’attacco: “Negli ultimi mesi abbiamo lottato con tutte le nostre forze affinché l’annosa situazione trovasse una soluzione. Si tratta di dati allarmanti che mettono in serio pericolo il giusto andamento delle lezioni, oltre a rappresentare un rischio per la sicurezza e l’incolumità di insegnanti e discenti. Inoltre non dimentichiamo gli alunni disabili, che necessitano di misure consone alla loro condizione, Per questo rilanciamo la nostra Operazione Verità, in cui invitiamo tutte le Rsu a richiedere all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. la lettera con la quale rivolgersi al dirigente scolastico e avere informazioni dettagliate, istituto per istituto”
Ancora una vittoria piena e soddisfacente per l'Anief nella tutela dei diritti dei lavoratori precari della scuola da anni sfruttati dal Ministero dell'Istruzione: riconosciuto il diritto all'estensione dei contratti dal 30 giugno al 31 agosto di ogni anno e alle progressioni stipendiali in favore di 6 docenti cui l'Amministrazione dovrà corrispondere 88 mensilità per l'estensione dei contratti oltre agli scatti di anzianità per un totale che supera i 175mila euro. Ancora possibile aderire ai ricorsi Anief
Il Miur, per attuare il piano di rinnovamento dell’intera istituzione scolastica, ha dato avvio, contestualmente, a diversi reclutamenti per l’individuazione di nuove figure professionali. Le possibilità sono tante e varie, le risorse umane ricercate hanno funzioni fondamentali per il futuro del Paese. Per i tuoi nuovi obiettivi professionali concentrati e scegli il supporto vincente di formatori selezionati da Eurosofia che hanno creato per te i materiali didattici più efficaci per affrontare le prove dei seguenti concorsi:
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