Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha parlato di scuola con Antonio Pistillo, rilasciando un’intervista pubblicata sul suo canale Youtube. Il leader del giovane sindacato rappresentativo ha detto che “attraverso la sua rete legale Anief è riuscita in Europa da più di 10 anni a far dichiarare illegittime le norme italiane sui contratti a termine e sul principio di parità di trattamento che invece viene leso tra personale di ruolo e precario. Ci sono diverse sentenze della Corte di giustizia europea. Pare che chi è precario debba essere punito: ricordiamoci che un docente su sei è precario e la storia deve cambiare. Nel frattempo, nei tribunali riusciamo a far disapplicare le norme italiane attraverso risarcimenti a favore dei docenti precari”, ha continuato il sindacalista autonomo. “A proposito di dimensionamento, saranno molte le sedi di presidenza che verranno meno e questo è un problema”, ha terminano Pacifico.
Ha avuto luogo oggi l’audizione in Senato, VII Commissione Cultura e Istruzione sul ddl n. 924 - Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale. Per Anief la segretaria generale Daniela Rosano
“Le carenze di apprendimento da parte degli studenti italiani, in particolare nella matematica e in assoluto nelle materie scientifiche, emerse oggi dai risultati della rilevazione internazionale Ocse-Pisa 2022, confermano quello che Anief sostiene da anni: la scuola deve fare uno sforzo in più per proporre un’offerta formativa di elevata qualità, quella che solo un corpo docente stabilizzato può garantire e anche una didattica più personalizzata con insegnanti in compresenza e con organici maggiorati nelle aree più a rischio dispersione”: lo dice oggi Marcello Pacifico commentando la pubblicazione degli ultimi dati Ocse-Pisa realizzata oggi dall’Invalsi.
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