Anief conferma i ricorsi e proroga i termini per impugnare tutti e quattro i bandi al 26 giugno, data ultima per poter ricorrere avverso l’esclusione dalle procedure, nel rispetto dei termini del processo amministrativo. Sono più di 40 i ricorsi attivati avverso il concorso ordinario nella secondaria, nell’infanzia e primaria, straordinario nella secondaria, e per conseguire l’abilitazione nella secondaria. Migliaia le adesioni dei precari esclusi. Visita la pagina www.anief.org/concorsi2020, controlla la tabella e vedi il video ricorsi - concorso per il conseguimento dell’abilitazione nella scuola secondaria. Anief ricorre contro il vincolo del contratto in essere per accedere ai percorsi abilitanti del concorso straordinario; per preaderire, clicca qui
Marcello Pacifico, presidente Anief, replica alle accuse mosse dall’accademico nei confronti dei sindacati del comparto scolastico: “Ha ragione l’universitario quando si inalbera perché gli insegnanti non hanno ‘voce’. Il problema è che il sindacato esiste proprio perché quel diritto non venga calpestato. Se un precario deve rimanere tale per decenni, c’è qualcosa che non va nel sistema. Soprattutto, non può essere accettato che quello stesso precario si ritrovi assunto a tempo indeterminato, con tanto di anno di prova superato con lode, e poi di nuovo licenziato, addirittura pure scalzato dalle graduatorie. Il tutto, dopo avere messo a disposizione delle nuove generazioni la sua preparazione, la sua disponibilità a trasmettere conoscenze e competenze, acquisite a seguito di esami, abilitazioni, specializzazioni e concorsi. In cambio di 1.200 euro al mese, mentre in Germania per lo stesso lavoro lo stipendio è raddoppiato. Quando si illustra un sistema da risanare è bene raccontare tutto, non solo quello che porta ragione alle proprie convinzioni, tra l’altro molto discutibili”.
Oggi, durante il notiziario di Sicilia Tv, Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, è intervenuto per parlare delle novità che riguardano il mondo della scuola e l’approvazione del decreto scuola
Il decreto scuola 22 dell’8 aprile 2020 diventa legge e per il sindacato non basta per abbattere il problema della supplentite: bisognava infatti prevedere un piano di investimenti urgente, anche in relazione all’emergenza Coronavirus
Marcello Pacifico (Anief): I precari continuano a portare avanti il loro lavoro instancabilmente, ma senza alcuna prospettiva di stabilizzazione. Invitiamo i precari a ricorrere con Anief: è la nostra risposta alla mancata stabilizzazione immediata di almeno 100mila precari, che ancora una volta devono essere sottoposti a concorsi inutili, mentre le direttive europee continuano a fornire indicazioni favorevoli alla stabilizzazione, direttamente da graduatorie, previo svolgimento di un numero minimo di mesi di servizio in qualità di precari
Anief conferma i ricorsi e proroga i termini per impugnare tutti e quattro i bandi al 26 giugno, data ultima per poter ricorrere avverso l’esclusione dalle procedure, nel rispetto dei termini del processo amministrativo. Sono più di 40 i ricorsi attivati avverso il concorso ordinario nella secondaria, nell’infanzia e primaria, straordinario nella secondaria, e per conseguire l’abilitazione nella secondaria.
Anief avvia la preadesione al ricorso contro il criterio del superamento della selezione per l’accesso alla procedura abilitante del concorso straordinario 2019: per aderire, clicca qui. Vai alla pagina www.anief.org/concorsi2020, controlla la tabella e vedi al video ricorsi - concorso per il conseguimento dell’abilitazione nella scuola secondaria.
Arriva una nuova vittoria per l'Anief sul riconoscimento immediato e per intero nella ricostruzione di carriera del servizio svolto a termine in favore del personale ATA assunto a tempo indeterminato. Marcello Pacifico (Anief): “Basta discriminazioni a discapito del lavoro precario nella scuola. I Tribunali confermano un diritto previsto dalla normativa europea e che la contrattazione e la normativa interna ancora disattendono, ribadiamo la necessità di sanare immediatamente queste storture anche riavviando immediatamente le procedure per il rinnovo del contratto nazionale ormai scaduto”.Ancora possibile aderire allo specifico ricorso per rivendicare l'integrale ricostruzione di carriera computando tutto il servizio svolto a termine.
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