L'ANIEF ottiene nuovamente ragione presso il TAR del Lazio che, su richiesta dei nostri legali, emana altri due provvedimenti monocratici d'urgenza e permette ai nostri iscritti di proseguire l'iter concorsuale accedendo alla prova orale da cui il MIUR li aveva iniquamente esclusi.
L'Avv. Tiziana Sponga, patrocinando per l'ANIEF le ragioni dei docenti in possesso del diploma magistrale a sperimentazione linguistica conseguito entro l'a.s. 2001/2002, ha ottenuto (con decreto monocratico n. 2736/2013) l'ammissione con riserva alle prove orali di quei candidati che si sono rivolti al nostro sindacato per la tutela dei propri diritti dopo che il MIUR aveva deciso, peraltro tardivamente, di escluderli categoricamente dalla possibilità di proseguire l'iter concorsuale non ritenendo valido il loro diploma per l'accesso all'insegnamento nella scuola primaria.
L'Avv. Marco Di Pietro, con decreto monocratico n. 2733/2013 emanato in favore di altri 40 iscritti ANIEF, ha ottenuto l'ammissione con riserva alla prova orale dei candidati esclusi dal MIUR per non aver superato la prova pratica o di laboratorio ma che, sommando il punteggio ottenuto nella prova laboratoriale a quello conseguito nelle precedenti prove scritte, avevano raggiunto comunque il punteggio complessivo, pari almeno a 28/40, previsto dal D.Lgs. 297/94 per l'accesso all'orale.
Ancora una volta l'ANIEF, unico sindacato che si è prontamente mosso per denunciare le tante parzialità e incongruenze presenti nel D.D.G. n. 82/2012 di indizione del concorso a cattedra, ha dimostrato di saper attivare un'azione legale vincente ed efficace che darà ora a centinaia di aspiranti docenti la possibilità di poter proseguire l'iter concorsuale accedendo alla prova orale.