L'intervento del commissario ad acta, a seguito dei decreti monocratici emanati dal Consiglio di Stato e delle note del giovane sindacato, produce i primi importanti effetti sulle nomine a tempo indeterminato: anche i docenti ricorrenti del gruppo cosiddetto “12 maggio” ottengono giustizia. Perché ai precari beneficiari delle ordinanze n. 5497/3951, 5495/3952, 5490/3901 e 5493/3900, i direttori degli Uffici Scolastici Regionali dovranno ora garantire la puntuale esecuzione dei provvedimenti e assegnare anche la loro immissione in ruolo.
Marcello Pacifico (presidente nazionale Anief): disponendo l’assegnazione dei ruoli sulla base del punteggio posseduto da tutti i ricorrenti beneficiari di provvedimento - definitivo o cautelare - favorevole all’inserimento in GaE a pieno titolo, il Ministero ha dato indicazione ai direttori degli Usr di provvedere ad una puntuale verifica delle posizioni e dei punteggi di tutti gli aspiranti ai fini della loro convocazione. Così, grazie all'Anief, centinaia di insegnanti saranno ancor una volta assunti nonostante il Parlamento, col Milleproroghe, abbia deciso di bloccare l'aggiornamento delle GaE.