Possono ricorrere i docenti abilitati (diploma magistrale abilitante, TFA, PAS, SFP, Estero, etc.) che abbiano presentato entro lo scorso 8 luglio la domanda di inserimento nelle graduatorie ad esaurimento. Adesioni on line e invio documentazione entro il 10 ottobre.
L’Anief continua con successo la sua battaglia in favore dei docenti in possesso di diploma magistrale abilitante: gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Simona Rotundo ottengono presso il Tribunale del Lavoro di Pistoia ben quattro sentenze che riconoscono il diritto di altre 25 docenti all’immediato inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento d’interesse. Dichiarata ancora una volta, e a chiare lettere, l’illegittimità dell’operato del MIUR che ha escluso e discriminato questa particolare categoria di insegnanti anche quando le Graduatorie erano aperte a tutte le altre categorie di abilitati.
Il Consiglio di Stato, con l'Ordinanza n. 4171/2016 ribadisce la necessità di reinserire i docenti cancellati dalle graduatorie a esaurimento per non aver prodotto domanda di aggiornamento/permanenza e specifica sin da subito il loro pieno diritto alla stipula di contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato in attesa della definizione nel merito del contenzioso davanti al TAR Lazio. “La vittoria – commenta il presidente nazionale Anief Marcello Pacifico – è frutto del lavoro di tutto il team Anief, formato dagli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Francesca Lideo, Sergio Galleano e Vincenzo De Michele e dai tanti collaboratori del settore contenzioso nazionale che hanno seguito con estrema perizia il ricorso nei due gradi di giudizio. Sono questi risultati che, ogni giorno, ci danno la carica giusta per continuare sulla nostra strada e combattere al fianco dei docenti precari illegittimamente esclusi dalle Graduatorie a Esaurimento. Ora il MIUR esegua immediatamente gli ordini del tribunale”.
L'inserimento con riserva dei ricorrenti nelle Graduatorie a Esaurimento deve essere utile ai fini della stipula di contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato, questo quanto ribadito fermamente e a chiare lettere ieri dal Consiglio di Stato su istanza dei legali Anief in favore di altri 4.000 docenti in possesso di diploma magistrale abilitante conseguito entro l'a.s. 2001/2002. I docenti, tutti destinatari di provvedimenti giudiziali favorevoli che statuivano il loro inserimento nelle graduatorie della scuola Infanzia e Primaria in attesa della definizione nel merito del contenzioso, correvano il rischio di essere “saltati” all'atto delle convocazioni perché il Ministero dell'Istruzione e le sue diramazioni periferiche provinciali si ostinavano a non ritenere utile la loro posizione proprio perché inseriti “con riserva”. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “A partire dalle prossime convocazioni per le immissioni in ruolo i docenti che hanno ottenuto un pronunciamento favorevole al loro inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento dovranno essere presi in considerazione dalle Amministrazioni competenti; in tribunale abbiamo ottenuto la tutela dei loro diritti e ora il nostro sindacato vigilerà sul corretto svolgimento di tutte le operazioni”.
È doppia la sconfitta subita dal MIUR in Tribunale sul diritto dei docenti inseriti nella IV fascia delle Graduatorie a Esaurimento ad essere inseriti nella relativa III fascia sin dall'atto dell'aggiornamento intervenuto nel 2014 e valido per il triennio 2014/2017. I Tribunali del Lavoro di Genova e Potenza danno piena ragione ai legali del nostro sindacato e riconoscono il diritto di all'inserimento in III fascia di due nostri iscritti sin dalla prima pubblicazione delle GaE 2014/2017. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Alberto Agusto e Michele Ursini ottengono la dichiarazione di illegittimità della costituzione di una “fascia aggiuntiva” alla III in cui relegare “a vita” docenti in possesso del medesimo titolo abilitativo dei candidati inseriti in III fascia.