“È bene che chi andrà in Parlamento dopo le elezioni di oggi abbia ben chiare le priorità da affrontare nella XIX legislatura: è bene, soprattutto, che chi sarà eletto prenda l'impegno di mettere e rimettere la scuola al centro degli interessi del Paese. Perché ai tanti problemi della scuola Italiana vanno date delle prime risposte già a metà novembre nella prossima legge di bilancio e nella legge di conversione del decreto aiuti ter, e si arrivi al rinnovo del contratto fermo da 4 anni”. Lo ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ricordando i tre Manifesti realizzati dal giovane sindacato per le elezioni politiche odierne: sono richieste precise, che in tredici punti vogliono portare a “costruire una scuola giusta – ha detto il sindacalista - che parta dalle esigenze degli studenti e dai loro problemi, dalla lotta alle disuguaglianze ed alla dispersione scolastica, dalla lotta per avere il tempo pieno e per garantire il diritto all'inclusione, dalla lotta per migliorare gli apprendimenti”.