L’anno scolastico si aprirà con il 25% dei posti dei Direttori dei servizi generali e amministrativi della scuola, quelli che una volta si chiamavano “segretari”, assegnati ad assistenti amministrativi e che quindi svolgeranno le delicate competenze del ruolo superiore in cambio di una “mancia”: si tratta di ben 1.779 su 7.517 Dsga totali. Di questi amministrativi, tre su quattro (1.357) continuano a essere condannati al precariato a vita perché non hanno conseguito il diploma la laurea: solo 422 sono infatti laureati. La carenza maggiore di Dsga, in base ai numeri comunicati dal ministero dell’Istruzione ai sindacati, si registra in Lombardia, con 453 posti vacanti; considerevole anche la mancanza di Dsga di ruolo in Piemonte (176), Veneto e Emilia Romagna (171), Lazio (159).