Siamo sicuri che il modo di affrontare il Covid in Italia, dove si è arrivati a 55mila contagi al giorno, è il migliore? Perché in altri Paesi europei, dove non si attuano le nostre restrizioni sociali e non si impone il vaccino a determinati lavoratori come quelli della scuola, i contagi sono più del doppio, vi sono meno vaccinati, ma i decessi sono inferiori o leggermente più alti. A ragionare sull’anomalia è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Il sindacalista si sofferma sui casi di contagio immediatamente precedenti al Natale: “Se mettiamo Italia e Inghilterra a confronto scopriamo due modi opposti di affrontare una pandemia che porta però lo stesso numero di morti (141 a 137), a dispetto del 5% di differenza di popolazione vaccinata, ma più del doppio delle persone contagiate”.