È oggi l’ultimo giorno per presentare alla I Commissione Affari Costituzionali del Senato le richieste di modifica del decreto legge sul contenimento Covid19, l’AS 2167. Il sindacato Anief ha fatto pervenire 20 proposte di modifica, tutte tese a migliorare la risposta della scuola all'emergenza epidemiologica: si va dalla semplificazione dei concorsi per assumere nuovo personale in questo momento di pandemia e sbloccare le assunzioni nella PA alla semplificazione delle procedure concorsuali, riaprendole e agendo sulle verifiche scritte. Si chiede anche la stabilizzazione degli idonei alla professione e all’assunzione dei precari della scuola da GPS in caso di GaE esaurite. Provvedimenti urgenti vengono sollecitati anche per altre figure professionali, come il personale Ata, i Dsga, gli educatori e i dirigenti scolastici.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “all’emergenza Covid occorre rispondere con disposizioni adeguate, a partire dalla copertura delle cattedre e di tutti i posti, che nella scuola sono centinaia di migliaia, con il personale già idoneo a questi ruoli: ne abbiamo migliaia, anche tra i docenti di religione che attendono il concorso ormai da oltre 17 anni. Pensare di prorogare i contratti sine die non fa altro che pregiudicare il servizio pubblico e incentivare la strada giudiziaria per ottenere il loro risarcimento. Bisogna fare in fretta, anche per assumere dalle GPS e per riaprire le graduatorie ad esaurimento, in molti casi ormai vuote. Se vogliamo correre ai ripari, in vista del primo settembre, programmando un regolare avvio dell'anno scolastico, non abbiamo scelta”.