Giungono ad Anief Piemonte segnalazioni da parte del personale scolastico, tra cui anche numerosi dirigenti scolastici, di criticità inaccettabili riguardo alla tutela della salute a Scuola di studenti, docenti, Ata e presidi. Tra queste, numerose quelle che riferiscono del rifiuto da parte degli organi preposti a effettuare il tampone a docenti inseriti in classi in cui sono stati rilevati alunni positivi al Covid-19, sostenendo che non sia necessario In quanto privi di sintomi.
Cosa deve fare un lavoratore in quarantena affetto da Covid o in isolamento fiduciario? A rispondere è stato l’Inps con il messaggio 3653 del 9 ottobre scorso, che ha in questo modo voluto dare delle risposte alle tante richieste di chiarimenti in merito ai periodi di esonero dal servizio per pandemia. Il documento dell’Istituto nazionale di previdenza ha messo in luce quattro casi particolari di quarantena, fornendo indicazioni specifiche caso per caso: la sorveglianza precauzionale con lavoro agile; quella per ordinanza amministrativa; la quarantena all’estero; quella, infine, che si colloca come sorveglianza precauzionale e Cigo, Cigs, Cigd e assegno ordinario.
Nel commentare le precisazioni dell’Inps, Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, sostiene che “occorre una volta per tutte mettere mano alle differenze interpretative tra enti diversi per le stesse tematiche, perché quelli messi in luce dall’ente previdenziale nazionale non sono tutti i possibili stati lavorativi o di malattia plausibili per il difficile periodo di pandemia in corso. Ve ne sono altri, altrettanto importanti, tutti da definire: non è ancora chiaro, ad esempio, se la trattenuta giornaliera ‘Brunetta’, che scatta in corrispondenza della malattia, è applicata anche ai periodi di malattia COVID. Così come non è del tutto chiaro se le certificazioni mediche per i periodi di quarantena siano a carico del medico curante o della autorità sanitaria. E altrettante specifiche servirebbero, il prima possibile, per assicurare un grado di tutela adeguato alla situazione dei diritti dei lavoratori fragili e precari”.
Stamani, ai microfoni di Radio24, durante la trasmissione ‘Tutti a scuola’, Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, ha affermato che per sconfiggere l’abuso del precariato bisogna riaprire le graduatorie a esaurimento o utilizzare questa nuove Gps non solo per le supplenza ma anche per le immissioni in ruolo
Sono stati avviati i tavoli tecnici più volte preannunciati dal M.U.R., divisi in due grandi aree tematiche: la contrattazione e un tavolo di e per il Sistema. ANIEF e ABC intendono presentare le proprie proposte, le proprie piattaforme, per gli operatori. A oggi l’urgenza è quella di presentare al M.U.R., e per esso al Governo, delle richieste di intervento immediato per il settore, per un degno avvio del nuovo anno accademico
Accoglimento totale in tutta Italia dei i ricorsi depositati dai legali del giovane sindacato per il riconoscimento del diritto dei supplenti a percepire la Retribuzione Professionale Docenti (RPD) - o il Compenso Individuale Accessorio (CIA) per il personale ATA – anche in caso di contratti stipulati per supplenze “brevi e saltuarie”. Ancora possibile aderire ai ricorsi Anief per docenti e ATA