Anche i supplenti “brevi”, in servizio per pochi giorni, hanno pieno diritto alla riscossione di RPD e CIA mensili: a confermarlo è stato il tribunale di Trapani, che ha risarcito una docente, che aveva presentato ricorso con Anief, assegnandogli la somma risarcitoria di “1.472,46 euro, oltre interessi al tasso legale da ciascun rateo fino al saldo” e condannato “l’amministrazione convenuta al pagamento delle spese di lite che liquida in euro 850,00, oltre iva, cpa e spese generali come per legge”.
Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, “stiamo raccogliendo sempre più sentenze favorevoli sul recupero dell’RPD e della CIA negate ai supplenti: una richiesta sacrosanta che vale anche per i supplenti “Covid” pure loro privati ogni mese di una cifra che va da 69 a 174,50 euro. Come Anief esortiamo tutti quelli che hanno subìto questo danno ad utilizzare il nostro Calcolatore online che gratuitamente verifica l’entità delle somme da recuperare”.