I Direttori dei servizi generali e amministrativi non possono chiedere ore di straordinario per le indennità ricevute, nemmeno quando il lavoro extra orario risulta strettamente necessario per motivazioni di carattere urgente o per il rispetto di scadenze impellenti. Lo precisa l’Aran rispondendo al quesito posto da una scuola che ha chiesto chiarimenti in merito al lavoro straordinario dei DSGA, in particolare se in caso di ore aggiuntive alle 36 settimanali le stesse possano essere recuperate.
La pulizia e l’igiene personale degli alunni con disabilità o più piccoli, compreso il cambio del pannolino, sono mansioni che spettano al collaboratore scolastico: lo dice l’Aran, con l’orientamento pubblicato il 5 novembre – che riprende il CCNL 2019-21 – , sciogliendo definitivamente i dubbi. Il sindacato Anief ricorda che è compito del dirigente scolastico richiedere la figura dell'assistente all'igiene personale per i casi che esulano dall'assistenza di base. In ogni caso, è indispensabile attuare una formazione adeguata e un ampliamento degli organici del personale Ata ad oggi del tutto insufficienti.
Sul passaggio da “collaboratori scolastico” a “operatore” i sindacati firmatari del contratto collettivo nazionale rompono gli indugi e chiedono al Ministero di passare ai fatti: è di oggi la richiesta - formulata dal Anief, Cisl Scuola, Flc Cgil, Gilda e Snals - al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’avvocato e professore Giuseppe Recinto, per chiedere “con estrema urgenza” un “incontro con carattere di urgenza su avvio procedure posizioni economiche, passaggi da Collaboratori scolastici a Operatori, confronto sull’utilizzo delle economie per mancata implementazione istituti contrattuali”.
Sul passaggio da “collaboratori scolastico” a “operatore” i sindacati firmatari del contratto collettivo nazionale rompono gli indugi e chiedono al Ministero di passare ai fatti: è di oggi la richiesta - formulata da Anief, Cisl Scuola, Flc Cgil, Gilda e Snals - al Capo di Gabinetto del Ministero dell’Istruzione e del Merito, l’avvocato e professore Giuseppe Recinto, per chiedere “con estrema urgenza” un “incontro con carattere di urgenza su avvio procedure posizioni economiche, passaggi da Collaboratori scolastici a Operatori, confronto sull’utilizzo delle economie per mancata implementazione istituti contrattuali”. Nella richiesta congiunta si spiega che “stante la piena disponibilità delle risorse specificamente dedicate agli istituti contrattuali di cui si parla, si ritiene urgente la piena implementazione delle procedure ad essi connessi. Si rimane in attesa di urgente riscontro a cui far seguire un urgentissimo avvio delle procedure e del confronto sopra richiamati”, concludono i cinque sindacati rappresentativi.