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  5. Impennata di docenti precari: in 7 anni da 100 mila a 225 mila, è questo il vero motivo della discontinuità didattica soprattutto degli alunni disabili. Anief: senza provvedimenti immediati a settembre sarà uno tsunami

Impennata di docenti precari: in 7 anni da 100 mila a 225 mila, è questo il vero motivo della discontinuità didattica soprattutto degli alunni disabili. Anief: senza provvedimenti immediati a settembre sarà uno tsunami

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Le politiche degli ultimi anni sul reclutamento degli insegnanti hanno prodotto un flop totale, arrivando a raddoppiare il numero dei supplenti annuali nelle scuole statali: i contratti a tempo determinato con scadenza 30 giugno o 31 agosto sono passati dai 100.277 posti del 2015/16 a 125.832 per continuare in un crescendo continuo fino ad arrivare ai 224.958 del 2021-22, cioè un più 224%”. Il dato ufficiale ed è contenuto nel Portale scuole del Ministero per il 2021/22, ripreso oggi da Tuttoscuola che definisce il sostanzioso incremento “un numero monstre di 225 mila, su un totale di circa 900 mila posti di docente assegnati”. Con la risposta dell’attuale ministero dell’Istruzione limitata ad “un piano di reclutamento per 70 mila posti di docenza per il 2024, di cui circa 20 mila per il prossimo settembre”, che “può essere visto solo come un primo passo”, perchè “ammesso che alla fine vengano tutti coperti da vincitori dei prossimi concorsi (come purtroppo non è avvenuto negli ultimi anni), copriranno meno di un terzo del fabbisogno”. La stampa specializzata, giustamente, ritiene che questa supplentite è alla base del “boom della discontinuità didattica”.

A PAGARE SONO GLI ALUNNI DISABILI

“A farne le spese – scrive Tuttoscuola - saranno prima di tutto gli studenti, soprattutto quelli con disabilità: nell’anno scolastico in corso la percentuale di alunni con disabilità che si sono visti cambiare l’insegnante di sostegno è salita addirittura al 59%”, mentre “nel 2017, gli alunni con disabilità che avevano cambiato il docente di sostegno erano stati circa 100 mila, cioè il 43%. Considerato che, secondo il Focus ministeriale sui dati di avvio dell’anno scolastico 2022/23, nelle scuole statali gli alunni con disabilità sono 290.009, si può stimare che siano più di 171 mila quelli privati della continuità didattica. In pratica in un quinquennio quei drammatici numeri sull’avvicendamento dei docenti di sostegno – stando alla percentuale fornita dal ministro – si sono quasi raddoppiati in valori assoluti”. Tra le proposte della stampa specializzata sui posti di sostegno c’è quella di ridurre “in modo consistente quelli in deroga, trasformandoli in organico cosiddetto di diritto (ovvero in pianta stabile).

Il problema che si è venuto a delineare è serio: “in ogni caso – ricorda Tuttoscuola - il Ministero dell’istruzione deve muoversi rapidamente: il prossimo decreto dell’organico di diritto per il 2023-24, da definire di concerto con il ministero dell’Economia e Finanze, è atteso tra circa un mese. Se non si interverrà adeguatamente anche l’anno prossimo sarà funestato dallo tsunami che colpisce gli alunni e rende precaria la vita professionale di centinaia di migliaia di insegnanti”.

Anche per l’Anief non c’è tempo da perdere. E l’occasione per non centrare un altro record di supplentite è a portata di mano: “Basterebbe assumere – dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - tutti i candidati risultati idonei nei concorsi ordinari e straordinari, assumere da Gps prima e seconda fascia, sia su sostegno sia su posto comune, con corso formativo per chi è privo di specializzazione e abilitazione, oltre che recuperare tutti coloro che era stati immessi in ruolo con riserva salvo ritrovarsi licenziati senza una spiegazione logica. Sono soluzioni possibili già con l’attuale decreto Pnrr e i nostri parlamentari lo sanno bene, perché solo pochi giorni fa le abbiamo prospettate, sotto forma di emendamenti, nell’audizione tenuta con la delegazione Cisal in quinta Commissione Bilancio al Senato. La verità, abbiamo detto anche in quell’occasione, è che il problema della continuità didattica si risolve assumendo il personale in ruolo e non creando vincoli alla mobilità che negano solo il diritto alla famiglia”, conclude Pacifico.

GLI EMENDAMENTI ANIEF AL PNRR

I 17 emendamenti Anief al D.L. 13/2023:

-        Riforma 1.3: riforma dell’organizzazione del sistema scolastico - modifica (emendamenti 1, 2, 3, 4)

-        Introduzione organico aggiuntivo Pnrr 20 mila unità personale docente (15 mila secondaria di 1 e 2 grado, 5 mila per infanzia e primaria + 20 mila Ata)

-        Deroga numero alunni per classe

-        Deroga al dimensionamento rete per piccole isole e comuni montani

-        Composizione classi con 20 alunni - Riforma 2.1: riforma del sistema di reclutamento dei docenti, modifica (emendamenti 5/6, 7/8, 9, 10, 11, 12)

-        Semplificazione reclutamento della fase transitoria con estensione del doppio canale di reclutamento alle attuali Gps (graduatorie per le supplenze)

-        Deroghe vincoli mobilità

-        Rideterminazione dei posti in deroga in organico di diritto su sostegno

-        Validità graduatorie concorso ordinario e estensione graduatorie concorso straordinario

-        Riconoscimento titoli accademici conseguiti all’estero

-        Conferma nei ruoli contratti con riserva - Riforma 1.4: riforma del sistema di orientamento (investimento 1.1: piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia; investimento 1.2: piano per l’estensione del tempo pieno e mense; investimento 1.3: piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole; investimento 1.4: intervento straordinario finalizzato alla riduzione dei divari territoriali nei cicli i e ii della scuola secondaria di secondo grado) modifica (emendamenti 13, 14, 15)

-        Estensione obbligo scolastico dal terzo anno al 18esimo anno di età dell’alunno

-        Ripristino insegnamento modulare scuola elementare

-        Estensione insegnamento educazione motoria - Riforma 2.2: scuola di alta formazione e formazione obbligatoria per dirigenti scolastici, docenti e personale tecnico-amministrativo modifica (emendamenti 16, 17)

-        Formazione fuori orario di servizio retribuita

-        Criteri per l’attribuzione dei compensi rimessa alla contrattazione integrativa

PER APPROFONDIMENTI:

Carta docente anche ai precari, quarta sentenza a Vercelli: una docente recupera 2mila euro

Sempre più sentenze favorevoli per il sindacato Anief, Pacifico: “Per noi è importante tutelare i diritti dei ricorrenti”

Card docente 500 euro ai precari, pure il giudice di Marsala è d’accordo

ISTRUZIONE - In Italia crollano i ricorsi al giudice, Scuola in controtendenza: ogni settimana il Ministero dell’Istruzione deve risarcire docenti e Ata di 150mila euro medi. Pacifico (Anief): leggi troppo vessatorie

Più di 100 mila euro di risarcimenti in 5 giorni: Anief si conferma vincente su scatti di anzianità, riconoscimento supplenze ai fini della carriera, salario accessorio e carta del docente anche ai precari, pagamento di mesi estivi e ferie non godute

Anief inarrestabile in tribunale: a Cuneo risarcito un docente con 27.567 euro, nella settimana pre-natalizia recuperati 150 mila euro

Migliaia di supplenti senza stipendio da settembre, il sindacato Anief chiede emissioni speciali prima di Natale: in caso contrario scatterebbero diffida e messa in mora

Precariato, il 2022 anno dei risarcimenti da parte dei Tribunali del Lavoro: 9 milioni di euro restituiti al personale per mancata adesione alle norme UE, 9 mila euro la somma media assegnata ad ognuno

Da domani al 30 dicembre tra i 1.350 e i 3.000 euro lordi di arretrati a un milione e mezzo di docenti e Ata. Pacifico (Anief): il Mef ce l’ha assicurato, siamo invece costretti a diffidare il ministero

Abilitazioni all’estero, c’è il via libera condizionato del Consiglio di Stato. Anief: adesso Valditara proceda alla revisione dell’Ordinanza su contratti e immissioni in ruolo

Nel 2023 l’Anief per la prima volta farà contrattazione. Il presidente Pacifico: i nostri delegati cambieranno i contratti d’Istituto, di Ateneo ed Ente di ricerca, di Accademia e Conservatorio

Stipendi docenti e Ata stritolati dall’inflazione, il Governo copra almeno l’indennità di vacanza contrattuale

Personale Ata, la proposta di revisione normativa dell’Aran non segue l’atto di indirizzo del Ministero: Anief chiede risposte risolutive su ordinamento e valorizzazione professionale a partire dai Dsga

Contratto, il rinnovo della parte normativa è un bluff. Pacifico (Anief): ai nuovi profili non corrispondono gratificazioni economiche, noi a questo gioco non ci stiamo e continuiamo a lottare

Stipendi, per i medici in arrivo 585 euro di aumento e 25 mila euro di arretrati: Anief denuncia un trattamento troppo diverso per docenti e Ata

Rinnovo contratto, da martedì 24 gennaio tre giorni di incontri all’Aran su norme da cambiare: tanti nodi da sciogliere, Anief chiederà di cancellare norme vecchie mezzo secolo e di inserirne nuove

Docenti e Ata fuori sede senza indennità di trasferta, pranzo e pernottamento. Anief chiede risorse al Governo per inserirle nel contratto, ce l’hanno anche i metalmeccanici

Stipendi insufficienti per fare il docente e Ata lontano da casa, Anief incalza: serve l’indennità di trasferta

Valditara vuole stipendi diversi in base al caro vita, Pacifico (Anief) ricorda che l’aumento dell’8,4% dell’inflazione nel 2022 ha riguardato tutti i docenti e Ata, a chi lavora lontano dal domicilio

Stipendi, a docenti e Ata mancano 300 euro al mese: Anief chiede anche l’indennità di trasferta che corrisponde fino a 81 euro al giorno

Dispersione alunni altissima a Catania, Anief chiede interventi urgenti

Dispersione alunni da capogiro, 4 milioni hanno lasciato gli studi anzitempo: il Rapporto Inapp mette il dito nella piaga. Anief: stop dimensionamento, agire su orientamento e organici

Decreto Pnrr, il testo approvato dal Governo in Gazzetta: per l’Istruzione tre articoli, Anief prepara gli emendamenti sulle disposizioni che contano: reclutamento, organici, formazione, graduatorie concorsi, contratti e mobilità

Decreto Pnrr, il testo in Commissione al Senato: Anief conferma la volontà di salvare la scuola con una serie di emendamenti in arrivo

Decreto PNRR, domani in Senato audizioni dei sindacati: Anief presente per evitare lo sfacelo

DECRETO PNRR - Anief presenta 17 emendamenti in audizione al Senato per risollevare la scuola, Pacifico (Anief): spazio a nuove assunzioni, non più vincoli alla mobilità, revisione della formazione

Precariato da record se non si modifica il decreto PNRR, l’altolà dell’Anief

Legislazione
12 Marzo 2023
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