Sono state rese pubbliche le 36 proposte di modifica del disegno di legge di bilancio presentate dall’organizzazione rappresentativa Anief per migliorare tutti i settori della Conoscenza, dalla Scuola all’Università passando per l’Afam e gli Enti di ricerca. Gli emendamenti al ddl di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026, rivolti alle Commissioni di Palazzo Madama deputate a verificarli, presentano diverse sfaccettature: vanno dall’indispensabile incremento dei dipendenti alle immissioni in ruolo dei precari e alla loro parità di trattamento rispetto a chi è già di ruolo, dalle indennità per i lavoratori fuori sede alla fine dei vincoli per chi chiede di trasferirsi di sede. Tra le rivendicazioni del giovane sindacato c’ anche un'indennità di burnout per le categorie di lavoratori che risultano tra le più logorate, una “finestra” specifica per accedere anticipatamente alla pensione e il riscatto gratuito degli anni di studio universitari, il miglioramento del sostegno agli alunni con disabilità, in generale una maggiore tutela dei diritti del personale, anche quello impiegato in sedi non italiane. C’è anche spazio, tra le proposte, per l’equipollenza dei diplomi per i lavoratori dell’Afam, della valorizzazione del personale tecnico amministrativo degli Enti di ricerca e di interventi specifici per l’Università.