Decreto rafforzamento PA approvato dal governo, perché va bene a tutti i sindacati tranne all’Anief?
“Perché a tutti i sindacati, tranne Anief, il decreto legge sul reclutamento va sostanzialmente bene? Lo considerano un provvedimento utile e giusto?”. L’interrogativo è posto da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, all’indomani dell’approvazione da parte del governo Meloni del decreto legge per oltre 3mila assunzioni nella PA e di rafforzamento della Pubblica amministrazione. Per la scuola non sono stati indicati numeri sulle immissioni in ruolo, ma solo un piano di assunzioni a tempo indeterminato di docenti, in attesa dello svolgimento dei concorsi previsti dal Pnrr. Il governo ha spiegato che il piano prevede, per l’a.s. 2023-2024, “una procedura straordinaria di reclutamento per i docenti, inseriti nella prima fascia delle graduatorie provinciali per le supplenze o negli appositi elenchi aggiuntivi, che sono in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno. Inoltre, si interviene sulle modalità di svolgimento del concorso per i dirigenti tecnici con funzioni ispettive del Ministero dell’istruzione e del merito”.