Nell’incontro odierno sul tema del reclutamento, i sindacati sono stati convocati al Ministero. Per Anief è giunta l’ora di centrare l’obiettivo
Nell’incontro odierno sul tema del reclutamento, i sindacati sono stati convocati al Ministero. Per Anief è giunta l’ora di centrare l’obiettivo
Nulla di fatto sulla deroga ai vincoli di mobilità richiesta con un emendamento al decreto Milleproroghe, promosso da Anief, presentato da Fratelli d’Italia e appoggiato dalla Lega: lo scrive Italia Oggi e lo conferma Orizzonte Scuola, attraverso “fonti parlamentari”, spiegando che il provvedimento era stato in un primo tempo “ritenuto ammissibile”, salvo ora diventare “improponibile” per via dello “stop dell’Europa”. La norma “non sarebbe stata inserita dal Governo a causa dell’UE, che insiste nel considerare il vincolo di mobilità fondamentale per la continuità didattica e quindi per la qualità del sistema scolastico”. Tuttavia, “la partita non è chiusa, considerando che il tema dell’abolizione dei vincoli di mobilità è al centro delle battaglie delle forze di maggioranza. Qualcosa si potrebbe avere nel prossimo decreto Pnrr”.
Ha preso il via oggi, nelle Commissioni del Senato, il voto agli emendamenti al decreto Milleproroghe: il mondo della scuola è in attesa per l’esito di alcune richieste, molto sentite, come la conferma dell’organico aggiuntivo, quest’anno inspiegabilmente negato, il via libera ad una mobilità del personale non più vincolata ad assurdi blocchi che sopprimono il diritto a ricongiungersi con la famiglia, l’ampliamento delle graduatorie per le immissioni in ruolo del concorso ordinario, straordinario bis e del corso-concorso per dirigenti scolastici. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, per alcune richieste sarebbe ancora più opportuno agire nel prossimo decreto del Pnrr. A Orizzonte Scuola, il sindacalista spiega che sulla mobilità, ad esempio, vi “sarebbe una sorta di incompatibilità con il Pnrr. O questo viene superato perché riguarda una proroga della Legge 107 oppure ci deve essere per forza un intervento sul Pnrr. Entro metà febbraio ci sarà un decreto di revisione dello stato attuativo del Pnrr, bisognerà cambiare l’obiettivo del Pnrr per garantire la mobilità o prevedere una fase transitoria”.
Per definire la ripresa delle attività scolastiche a settembre, il ministero dell’Istruzione ha deciso di confrontarsi con i sindacati il 24 e 25 agosto. “In settimana – ha detto oggi Marcello Pacifico, intervistato da Italia Stampa – sono stati convocati i sindacati che hanno firmato il protocollo sulla sicurezza, alla luce delle proteste rispetto all’interpretazione che ha fornito il Ministero sulla gratuità dei tamponi da concedere solo al personale ‘fragile’ e non a tutti i lavoratori della scuola”. Il sindacato rivendica poi “certezze anche su come dovranno operare i dirigenti scolastici, rispetto ad un testo che Anief continua a ritenere illegittimo e per questo motivo verrà impugnato in tribunale”.
L’organizzazione sindacale autonoma continua a raccogliere adesioni ai ricorsi, da parte di dipendenti e studenti universitari che non accettano la violazione discriminatoria di sottoporsi a tampone ogni due giorni per entrare negli istituti scolastici e negli atenei.
Decreto Milleproroge 2021: proposte di modifica Anief
Il Decreto Milleproroghe presentato il 12 gennaio 2021 alla Camera prevede la proroga fino al 31 marzo 2021 dello stato di emergenza Covid19 e delle supplenze Ata su posti ex Lsu, delle riunioni a distanza degli organi collegiali e dei concorsi per docenti di insegnamento della Religione Cattolica e dei dirigenti tecnici.
L'Anief ha chiesto modifiche per la proroga dei contratti Covid al 30 giugno, nonché modifiche al reclutamento, agli organici e assunzioni. In nostro sindacato ha ribadito la necessità di una proriga della tutela dei lavoratori fragili. Abbiamo presentato alla Camera gli Emendamenti Decreto Milleproroghe 2021
Pagina 90 di 90