Come già anticipato qualche settimana fa, tramite un articolo sul nostro sito ufficiale, per leggere l’articolo clicca qui, per quanto concerne l’aggiornamento delle GaE sembrerebbe sia questione di giorni. Facciamo chiarezza su alcune questioni normative
L’Ufficio Relazioni Pubbliche dell’Anief ritiene opportuno chiarire alcuni punti relativi alle tipologie di servizi precari. Sostanzialmente possiamo distinguere tre "livelli" di precariato.
Lo scorso 5 aprile si sono definitivamente chiusi i termini di presentazione delle domande di mobilità volontaria, territoriale e professionale, del personale docente. Già in questi giorni stanno iniziando ad arrivare le prime notifiche da parte degli USP di titolarità che, a seguito della verifica della domanda e dei relativi allegati, provvedono a confermare o meno punteggi e precedenze.
L’aspettativa per motivi personali o di famiglia può essere richiesta al dirigente scolastico, da tutto il personale con contratto a tempo indeterminato, dai docenti e dal personale educativo ed Ata con contratto a tempo determinato (al 30/06 o al 31/08) e dai docenti di religione cattolica. Tutto il personale provvisto di una supplenza breve non può presentare richiesta per la fruizione di tale aspettativa
In questi giorni c’è grande fermento per la comunicazione da parte del ministro Bussetti sull’imminente uscita del bando di concorso ordinario per l’immissione in ruolo di migliaia di docenti. L’uscita del bando, stando alle dichiarazioni, è prevista per il mese di luglio, ma sono già disponibili varie informazioni, anticipate dal D.lgs 59/2017 confermato dalla legge di bilancio 2019. Al concorso potranno accedere sia i precari che i neo laureati, ovviamente fermo restando i crediti formativi richiesti per l’accesso alla classe di concorso di insegnamento per la quale si intende concorrere