Non bastavano i ritardi di pubblicazione delle disponibilità da parte degli uffici scolastici: da diverse ore le domande per le assunzioni e supplenze da GPS, alle quali sono interessati quasi mezzo milione di precari, sono contrassegnate da malfunzionamenti del sistema telematico Istanze online. La redazione di Orizzonte Scuola ha denunciato una situazione di caos con centinaia di segnalazioni. Anche le istituzioni giungono lamentele: l’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino, ha espresso “preoccupazione per le difficoltà che stanno vivendo i docenti per la presentazione delle domande per le graduatorie ad esaurimento, per le graduatorie provinciali per le supplenze e per il ruolo dalla I fascia GPS”.
La richiesta di proroga era già stata formulata nei giorni scorsi dall’Anief, quindi prima che si verificassero i problemi alla piattaforma. “La riproponiamo oggi con ancora maggiore insistenza – dice il suo presidente nazionale Marcello Pacifico – perché al problema di dovere esprimere le 150 preferenze senza avere un quadro chiaro dei posti a disposizione, si sono aggiunte queste problematiche di carattere tecnico: i docenti supplenti con difficoltà di inserimento, per via del sistema bloccato o rallentato, si sono rivolti anche alle nostre sedi territoriali. Abbiamo detto loro che si tratta di una conseguenza dovuta quasi sicuramente all’alto numero di precari collegati al sistema ministeriali nello stesso momento. Evidentemente, al Ministero hanno sottovalutato, ancora una volta, la portata altissima di personale precario coinvolto in queste operazioni”.
Si allarga a macchia d’olio la richiesta fatta da Anief per spostare in avanti la scadenza dell’invio delle domande Gps utili per le immissioni in ruolo e le supplenze fino all’estate del 2022. Assieme a tanti docenti impossibilitati di presentare regolare istanza, anche l’assessore del Lazio Claudio Di Berardino ha esplicitamente formulato richiesta di proroga per l’invio delle domande, perché “le difficoltà che si stanno riscontrando in queste ore rischiano di compromettere l’efficacia della procedura stessa di assegnazione delle cattedre”.
“È chiaro che se non dovesse esserci alcuna proroga, rispetto alla prefissata sera del 21 agosto – dice Marcello Pacifico, presidente Anief - ci riserviamo di avviare delle azioni legali a tutela dei lavoratori precari che dovessero avere subito dei danni causati dai malfunzionamenti del sistema telematico o non abbiamo potuto consegnare le domande Gps per via del poco chiaro quadro delle disponibilità delle cattedre libere. Ricordiamo al Ministero che si tratta di un appuntamento importante: un inserimento sbagliato o incompleto può vanificare anche l’immissione in ruolo o la supplenza annuale, inoltre si tratta di una situazione in graduatoria che potrebbe avere effetti anche su un periodo più lungo”.
Anief, a questo proposito, ha già avanzato richiesta ufficiale di proroga della scadenza prevista per le ore 23:59 di dopodomani 21 agosto. Infine, L'Anief ricorda che è ancora possibile ricorrere con il sindacato aderendo entro il prossimo 21 agosto per quanti siano esclusi dalle nomine in ruolo da GPS perché inseriti in I Fascia ma senza i 3 anni di servizio su posto comune in scuola statale e per i docenti inseriti in II Fascia GPS. Aderendo al ricorso sarà possibile scaricare le istruzioni e i modelli cartacei da inviare entro il 21 agosto all'ATP di appartenenza.
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19 agosto 2021