Oggi la scuola si è fermata. Docenti, dirigenti, educatori, Dsga, Ata si sono dati appuntamento a Roma per manifestare contro la Legge di Stabilità 2016 già approvata dal CdM e la legge di riforma della scuola approvata a luglio, che ha aggravato, anziché risolvere, i problemi della scuola.
"Tra gli aspetti critici di questa riforma, anche il fatto che il governo, in Legge di Stabilità, mette solo 8 euro rispetto ai 110 euro che dovrebbe dare come indennità di vacanza contrattuale".
Inviate 48.794 proposte di assunzione. In totale i prof dell'organico potenziato dovevano essere 55 mila ma oltre 6 mila posti non sono stati assegnati.
'Legge di stabilità penalizza oltre modo stipendi dipendenti pubblici'. Roma, 12 nov. (Adnkronos/Labitalia) - ''Domani è l'occasione per inviare ai nostri governanti un segnale forte". Così Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, riassume il senso dello sciopero generale della scuola di domani, indetto dalla stessa Anief e dai sindacati di base. Pacifico ricorda i due punti principali della protesta di insegnanti e personale tecnico-amministrativo: legge di stabilità e 'Buona Scuola'.
Video servizio del 10/11/2015
È iniziata questo pomeriggio la cosiddetta "Fase C" delle assunzioni dei docenti precari prevista dalla riforma della scuola. 49 mila posti sono stati assegnati con un algoritmo dal Ministero dell'Istruzione. I professori hanno dieci giorni per accettare.
Anief chiede di conoscere le modalità di scelta adottate dal sistema telematico
"Mala scuola". Dieci giorni da oggi per decidere se accettare. Venerdì lo sciopero generale dei Cobas contro la riforma Renzi-Giannini. Continua a leggere
Nella giornata di oggi, presso l'Università Link Campus, a Roma, diversi giuristi ed esperti del settore hanno affrontato il tema della tratta degli esseri umani, in collaborazione con l'Istanbul Kultur University, l'Anief ed Eurgit. A margine del convegno abbiamo intervistato il Presidente Anief e segretario Cisal, Marcello Pacifico che nuovamente ha ribadito il suo disappunto su questa Legge di Stabilità che a detta dello stesso presidente "non può che portare a nuove mobilitazioni".
Rubrica "Promossi e bocciati". Ascolta la trasmissione.
ROMA - Segnatevi queste date: 3, 5, 13-28 novembre. Sono le date degli scioperi in calendario in tutta Italia per la scuola e il pubblico impiego. Un mese, dunque, quello che si è appena aperto, che si preannuncia caldo sul fronte delle proteste sindacali.
In attesa da sei anni del rinnovo contrattuale, i sindacati confederali hanno annunciato mobilitazioni di vario tipo, compresa una manifestazione che si terrà a Roma il 28 novembre, dicendosi pronti anche a proclamare lo sciopero generale
Lo ha stabilito una sentenza del Tar dopo il ricorso dell’Anief: un principio che adesso dovrà essere considerato nel prossimo concorso bandito dal Miur.
Via libera alla partecipazione ai concorsi pubblici anche per i docenti già di ruolo: a stabilirlo è stato il Tar del Lazio, dopo il ricorso presentato dall’Anief.