S’intende modificare la legge Tremonti-Gelmini n. 133/2008, ridurre in tre anni il rapporto medio nazionale alunni-classe dello 0,40; introdurre il divieto di costituire classi iniziali, comprese dell'infanzia, con un numero d’alunni oltre a 22-23 e comunque mai di 20 in presenza di disabili: lo chiede l’Anief, con un emendamento al DL “Cura Italia” n. 18 del 17 marzo 2020, al fine di evitare la costituzione di classi numerose, oggi attivabili anche con più di 30 allievi. Infatti, queste disposizioni, garantirebbero “ricadute positive sulla didattica e sull’apprendimento degli alunni”, più “sicurezza, igiene e vivibilità degli ambienti di apprendimento” e la “piena integrazione degli studenti disabili”.
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